Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Finisce in manette dopo un rocambolesco inseguimento

Dopo una notte di colpi, sette in tutto tra tentati e consumati, tra Ficulle, Allerona e Ciconia

ORVIETO - E' finito in manette per furto aggravato dopo una notte di colpi, sette in tutto tra tentati e consumati, tra Ficulle, Allerona e Ciconia  e dopo un rocambolesco inseguimento tra Umbria e Lazio.

 

Si tratta di un albanese di 25 anni. Il suo complice, invece, è riuscito a fuggire al termine del lungo inseguimento finito con una Panda rubata che si è schiantata su una pattuglia della polstrada di Ponzano Romano. L'operazione era scattata intorno all'una di notte con la pioggia di segnalazioni di furti arrivati ai carabinieri delle stazioni del comprensorio orvietano. Grazie all'ampio dispiegamento di forze presenti venerdì sul territorio, in funzione di un servizio coordinato disposto a livello provinciale, l'auto dei malviventi, una Ford Focus risultata poi rubata a Napoli, è stata rintracciata prontamente fuori dalle mura del paese di Allerona.  

 

L'inseguimento è proseguito fino in località "Le Prese" dove i due albanesi hanno rubato una seconda vettura, una Fiat Panda parcheggiata al margine della strada, e imboccato, quindi, il casello di Orvieto forzando la sbarra elettronica. La corsa è finita rovinosamente al casello di Ponzano dove, nel tentativo di uscire dall'A1, i due sono finiti contro una pattuglia della polstrada.  Nessuno è rimasto ferito.  

 

Ma mentre il venticinquenne è stato subito immobilizzato, il complice è riuscito a trovare la fuga attraverso i campi. Nel bottino dei due malviventi che avevano tentato numerosi colpi, almeno sette nella stessa notte con la nota tecnica del forellino nell'infisso, c'erano contanti e gioielli.  L'operazione è stata condotta con l'ausilio delle stazioni dell'Arma di Fabro, Monteleone, Ficulle, Allerona e del nucleo radiomobile. I servizi coordinati di controllo del territorio proseguiranno per tutta la durata delle feste.    

Pubblicato il: 31/12/2006

Torna alle notizie...