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Orvieto. Altri due milioni nelle casse comunali

Venduto l'immobile delle 'Zitelle sperse' e il mezzanino occupato dalla polizia municipale. A questo punto, conclusa la prima tranche di vendite, l'Amministrazione comunale dovrà nuovamente provvedere a rimettere in liquidazione gli ultimi "gioielli di famiglia" non aggiudicati ad una base d'asta inferiore

Una giornata proficua per il comune di Orvieto che, con la vendita degli ultimi due immobili, è riuscito ad intascarsi altri 2.042.000 euro. Ieri, infatti, presso la residenza municipale davanti ad apposita commissione, sono state aperte le ultime due buste per la vendita dell'ex convento delle Zitelle Sperse di via Pecorelli che è stato comprato per 1.639.000 euro dalla ditta Sergio Casasole Costruzioni a fronte della quota con la quale era stato messo all'asta di 1.600.000 euro. Anche per il mezzanino attualmente sede degli uffici della polizia urbana in piazza della Repubblica, non è andata male. E' stato infatti acquistato da Luca Vergaro per un totale di 403mila euro. Ben 103mila euro in più rispetto al prezzo d'asta. Nel totale, quindi, con cinque immobili venduti, a entrare nelle casse comunali è un totale di 3.391.000 euro. Non hanno infatti trovato alcun acquirente il complesso rurale sulla Strada Fontana del Leone (che era stato messo all'asta per 250mila euro), l'ex mattatoio comunale de "Le Velette" (per il quale veniva richiesto 1.465.750 euro) e il complesso immobiliare di San Leonardo (messo all'asta per 286.200 euro). A questo punto, conclusa la prima tranche di vendite, l'Amministrazione comunale dovrà nuovamente provvedere a rimettere in liquidazione gli ultimi "gioielli di famiglia" non aggiudicati ad una base d'asta inferiore.

Pubblicato il: 23/12/2006

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