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A Fabro è allarme furti

Tra la popolazione si sta diffondendo una ragionevole preoccupazione.  Su colpi stanno indagando i carabinieri della locale stazione in collaborazione con i colleghi della compagnia di Orvieto

FABRO - Tre appartamenti svaligiati in un solo pomeriggio, altri due in settimana a Santa Maria.  A Fabro è allarme furti.  La recrudescenza del fenomeno che sta interessando in maniera consistente tutto il comprensorio ma anche le zone ai piedi della Rupe (soprattutto l'area industriale della Rupe) sta colpendo in maniera particolare il piccolo Comune dell'Alto Orvietano. 

 

I ladri entrano in azione non necessariamente di notte. Non si fanno scrupolo, infatti, anche a colpire durante il giorno previo appostamento utile a verificare l'assenza dei padroni di casa.  In questo caso, entrano forzando finestre o arrampicandosi dalle grondaie e, una volta dentro, agiscono indisturbati. Migliaia di euro e preziosi sono volati via in questo modo dalle abitazioni di Fabro. Diverse anche le serrature forzate alle automobili in sosta. 

 

 Al punto che tra la popolazione si sta diffondendo una ragionevole preoccupazione.  Su colpi stanno indagando i carabinieri della locale stazione in collaborazione con i colleghi della compagnia di Orvieto.  Dalle parti della Rupe, intanto, continua ad essere presa di mira la zona industriale di Bardano.  Dopo i furti tentati a Pontegiulio e alla Cardeto, ad essere visitato dai ladri è stato anche, la scorsa settimana, lo stabilimento Tione.

 

 Oltre ai furti in appartamento (ultimamente a Sugano) o presso ditte, ultimamente, infatti, si assiste, anche all'impennata dei colpi nei cantieri e nelle zone artigianali. Nel mirino finiscono solitamente mezzi pesanti che servono poi al trasporto di piccoli escavatori che fanno la gioia di piccoli o grandi ricettatori che operano sul mercato nero dei mezzi destinati ai cantieri edili.  Colpi del genere sono stati tentati nelle scorse settimane all'area artigianale di Ciconia e un altro nella zona industriale di Fontanelle di Bardano. Ma sempre qui a novembre scorso un altro furto del tutto simile aveva fruttato un bottino tra i 200 e i 250 mila euro.

Pubblicato il: 19/12/2006

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