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Rave party alle tane del Diavolo, cinque patenti ritirate.

Presso i ruderi del vecchio stabilimento termale si è svolta sabato scorso una festa che è durata per l'intera notte e che ha attratto centinaia di giovani provenienti da tutto il Centro Italia  

PARRANO - Rave party alle tane del Diavolo, cinque patenti ritirate.  E' stata decisamente una notte insolita quella di sabato scorso per il piccolo borgo dell'Alto Orvieto alle cui porte, presso i ruderi del vecchio stabilimento termale, si è svolta una festa che è durata per l'intera notte e che ha attratto centinaia di giovani provenienti da tutto il Centro Italia.  

 

L'evento eccezionale non è passato inosservato tra gli abitanti della zona, al punto che mentre qualcuno ha addirittura pensato che si trattasse di un insolito ritrovo di squadre dei cinghialisti, qualcun altro, alla vista di creste colorate e treccine ai capelli, ha chiamato il 112.  I carabinieri, appostati con sei pattuglie a nord e a sud del luogo del ritrovo, hanno ritirato in tutto cinque patenti spiccando le relative denunce penali per guida in stato di ebbrezza.  Due patenti sono state ritirate sul posto in quanto i giovani si sono rifiutati di sottoporsi agli accertamenti e tre sono state tolte a seguito dei risultati delle analisi.

 

I rave party (o free party) sono manifestazioni musicali molto spesso illegali organizzate in tutto il mondo all'interno di aree industriali abbandonate o in spazi aperti, dalla durata di una notte o anche di alcuni giorni. Per evitare problemi con le forze dell'ordine, in genere, l'happening viene tenuto relativamente segreto. La prassi e' che nei giorni precedenti al rave viene fatto circolare un numero di telefono, generalmente su internet o per via orale, e il giorno della festa a quel numero di telefono risponde una segreteria telefonica che fornisce l'indirizzo di un distributore di benzina o altro punto di riferimento presso il quale un ragazzo consegna le istruzioni per recarsi al luogo convenuto.

Pubblicato il: 19/12/2006

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