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Pini abbattuti, la procura apre un fascicolo

Si indagherà per capire, in primis, se la zona è soggetta a vincolo e, dunque, se i lavori avevano tutte le carte in regola per procedere

ORVIETO - Pini abbattuti, la procura apre un fascicolo.  Per dare seguito alla segnalazione delle otto piante ultra cinquantenarie tagliate nel parco della ex Smef nell'ambito dei lavori per la costruzione di alcuni alloggi la procura della Repubblica di Orvieto ha aperto un fascicolo, al momento contro ignoti.

Insomma si indagherà per capire, in primis, se la zona è soggetta a vincolo e, dunque, se i lavori avevano tutte le carte in regola per procedere.  Tutto è nato dalla preoccupazione di un privato cittadino che, memore di una "strage" di oltre 50 pini, avvenuta ormai dieci anni fa sempre nel parco della caserma monte Grappa, ha creduto opportuno segnalare la cosa alla magistratura.  

"Allora - afferma il veterinario Salvatore Fabrizio Grafeo - a seguito di analoga segnalazione per lo stesso motivo, una volta appurato e dimostrato che non esisteva alcuna autorizzazione tranne un parere favorevole del Corpo forestale a tagliare un paio di pini malati, si procedette ugualmente al taglio di oltre 50 piante con più di mezzo secolo di vita".

"Amministratori e politici tutti - aggiunge Grafeo - si adoperarono affinché non venisse contestato il reato penale e per stilare, invece, un semplice verbale che, con tanto di memorie difensive preparate ad hoc sulla deroga militare, furono naturalmente accolte".

"Torno a chiedere, dopo quanto nuovamente accaduto, se oggi viene rispettato quanto previsto dalle norme di tutela ambientale" chiede Grafeo, visto che una recente sentenza del consiglio di Stato (novembre 2005) stabilisce che "anche le opere destinate alla difesa militare realizzate in zone vincolate debbono ottenere l'autorizzazione paesaggistica".

Dal centro di addestramento della Guardia di Finanza, per il momento, non arrivano repliche. Mentre Comune e Comunità montana hanno rilasciato i permessi di loro competenza.

Pubblicato il: 16/12/2006

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