CORTI IN VISTA

CORTI IN VISTA, rassegna orvietana di cortometraggi e documentari all'interno del contenitore culturale VENTI ASCENSIONALI, giunge quest'anno alla quinta edizione. Nel corso delle due giornate incontri e proiezioni con alcuni tra i più significativi produttori e registi indipendenti nazionali.

Si inizia nella giornata di venerdi 15 dicembre alle 17.00 presso la Sala del Carmine con la proiezione del documentario "Un piccolo spettacolo" di Alice Rohrwacher e Pierpaolo Giarolo, Outroad production.

La serata prosegue con la rassegna di cortometraggi a cura di Giovanni Bufalini, Alan Vele e la Sez. Multimediale del LTO, alle 21.30 presso la sala dei congressi del Palazzo del Capitano del Popolo. Presenta il giornalista RAI Guido Barlozzetti, che intervalla le proiezioni con interviste agli autori in sala. Tra gli altri cortometraggi della rassegna "Il Nano Più Alto Del Mondo" di Francesco Amato, il protagonista del quale, per uno strano scherzo del destino, comincia improvvisamente a crescere di statura. Il regista del film, dopo varie esperienze cinematografiche, al termine del corso di regia presso la Scuola Nazionale, realizza il suo primo lungometraggio "Ma che ci faccio qui" premio Miglior Attrice (Chiara Nicola) al Festival del cinema italiano di Mons 2006, prodotto e distribuito dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e da Rai Cinema, Istituto Luce. Altro cortometraggio in rassegna è "Passatempo" di Francesco Lagi presentato alla 61 Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Il regista del film è anche autore dell'episodio dal titolo "Balordon" del lungometraggio "4, 4 - 2: Il gioco più bello del mondo" premio Miglior Attore (Gigio Alberti) Annécy - Festival du Cinéma Italien; Bucarest 2006, prodotto e distribuito da Paolo Virzi' e Medusa Film. Si prosegue con la commedia "Mistero e Passione di Gino Pacino" di Edoardo De Angelis con i bravissimi interpreti Giovanni Esposito ed Eva Allenbach, che sarà presente in sala. Tra gli inediti: il film "K. ha mollato", di Manolo Turri, una originale riflessione natalizia sul mondo del lavoro, prodotto e distribuito da Sky cinema, e lo sperimentale "Il pozzo e il pendolo" di Gabriele Agresta, pluripremiato autore e montatore, diplomato alla Civica Scuola del Cinema, Televisione e Nuovi Media di Milano.

La rassegna termina sabato 16 alle ore 17.00 presso la Sala del Carmine con la conferenza dal titolo "Cinema che passione" per parlare, con i produttori e gli autori intervenuti, dei modi alternativi di fare il cinema che nasce dalla passione per poter raggiungere il grande pubblico.