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Ricci e la sinistra DS contro la dirigenza del partito

Capoccia e Posti avrebbero compiuto un "atto arrogante" a partecipare alla consulta permanente per la costruzine del partito democratico, Auspicato "avviare una discussione vera e di sostanza sulla necessità della presenza di una forza di sinistra iscritta nell'alveo del socialismo europeo"

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ORVIETO - Mettere in mora l'attività della consulta sino allo svolgimento del congresso. Parte da questa proposta l'iniziativa della sinistra Ds contro l'iter del costituendo partito democratico di cui ad Orvieto si colgono i questi giorni segnali di spinta.

 

La decisione (deliberata da Ds, Margherita e associazioni nell'incontro di giovedì scorso) di creare una consulta permanente, in vista del nuovo partito, è definita da Ricci e compagni "un atto arrogante, fuori tempo e incomprensibile ad appena due mesi dall'avvio dei congressi di sezione che rappresentano l'unico luogo deputato ad ospitare questo dibattito e ad assumere le decisioni conseguenti".

 

La forte reazione della sinistra della Quercia orvietana, insomma, non si è fatta attendere  e, sulla scorta di questa motivazione, è stata inoltrata richiesta formale al segretario di federazione ed al segretario regionale per la messa in mora della consulta stessa. "Diventa ormai urgente per il Paese - dice la sinistra Ds orvietana in una nota ufficiale all'indomani dell'incontro pubblico di lunedì con il coordinatore regionale Claudio Carnieri - avviare una discussione vera e di sostanza sulla necessità della presenza di una forza di sinistra iscritta nell'alveo del socialismo europeo". Con questo obiettivo la proposta avanzata è quella "di convocare assemblee in tutte le sezioni del comprensorio orvietano per poter discutere di queste prospettive politiche": Si tratta, insomma, per la sinistra del partito di spostare la discussione nelle "sedi deputate" .

 

La costituzione della consulta, invece, rappresenterebbe senza mezze parole "uno dei tanti atti volti a creare un dato di fatto che svuoti di significato il congresso".

Pubblicato il: 13/12/2006

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