Botte alla moglie, marito a giudizio

ORVIETO - Botte alla moglie, marito a giudizio.  E' attesa per la mattinata di oggi la sentenza nella vicenda giudiziaria che vede al centro, da circa un anno a questa parte, un cinquantenne di origini iraniane portato in tribunale dalla moglie che lo accusa di maltrattamenti: picchiata e malmenata, a seguito di una delle tante liti, la donna sarebbe stata anche cacciata di casa. 

Era il maggio del 2004 quando la donna si recò dai carabinieri imputando al consorte di alzare le mani e di impedirle di vedere i figli. Stamani in aula sfilerà l'ultimo teste e, al termine, è attesa la sentenza.

I fatti farebbero riferimento, appunto, ad un paio di anni fa quando la coppia - sposata con tre figli e attualmente separata - viveva ancora insieme nel quartiere medioevale della Rupe.  Ad Orvieto l'uomo era ben inserito e aveva anche avviato un'attività commerciale. La difesa dell'uomo - sostenuta dall'avvocato Angelo Ranchino - tenta di ridimensionare la gravità degli episodi contestati facendo soprattutto riferimento ad unico referto medico a carico della donna che parlava di un solo giorno di prognosi.