Orvieto e Levanto promuovono insieme il loro carattere slow

Sabato scorso è stato presentato a Levanto il progetto di marketing territoriale che lega due Cittaslow di Orvieto e Levanto. Il progetto "Messa in Rete dei territori locali, le Cittaslow", prevede un'azione di valorizzazione integrata delle valenze culturali, artistiche, gastronomiche e naturalistiche dei territori rurali collegati alle Cittaslow. "Il Progetto - ha detto il vicesindaco e assessore al Turismo del Comune di Orvieto, Carlo Carpinelli, presente alla conferenza stampa - nasce dall'esigenza di mettere in valore la presenza sul territorio del GAL Trasimeno Orvietano di alcune città appartenenti a Cittaslow, rete internazionale delle città del buon vivere: Orvieto, Città della Pieve, Castiglion del Lago, Piegaro, in relazione con altri territori di eccellenza come quello del GAL Aree Rurali della Spezia. Lo scopo è quello di  realizzare alcune azioni di carattere culturale e promozionale per  far emergere e valorizzare le 'emergenze di eccellenza' presenti nei territori delle diverse cittaslow mediante la messa in rete delle esperienze, tradizioni e sapienze dell'intera rete".

"Il Progetto - ha aggiunto Carpinelli - valorizza lo scambio di saperi, sapori, cultura materiale, utilizzando la chiave musicale e teatrale e i percorsi culturali e naturalistici per amplificare e promuovere le valenze presenti sul territorio".

L'obiettivo del progetto tra le due cittaslow è quello di presentare le "eccellenze" dei territori e nel contempo farle emergere tramite un censimento tematico e apposite azioni di comunicazione.

Sarà predisposto un cartellone unitario di iniziative "Territori in Festival" che presenta il meglio delle due città sfruttando la rete di cittaslow. Il Cartellone di "Territori in Festival" contiene, per il territorio Trasimeno-Orvietano, i programmi "Cittaslow Dinner Music" eventi enogastronomici-musicali programmati in febbraio e marzo 2007, "I Solisti del Gusto" appuntamento in collaborazione tra Cittaslow, il Palazzo del Gusto e Cramst previsto ad aprile-maggio 2007, e "Domenicheslow". Per il territorio GAL-Aree Rurali della Spezia il programma "La Nuova Stagione - Identità, creatività e gusto nelle cittàslow".

Il Progetto applica i fondamenti propri delle Cittaslow, associazione internazionale delle città del "buon vivere" di cui Orvieto è capofila. Oltre al cibo e ai prodotti di territorio, le Cittaslow promuovono la buona ospitalità per il turista e l'ospite, le tecnologie per la qualità della vita (comunicazione, trasporti, energia, ecc.), l'urbanistica rispettosa dei materiali e delle tecniche tradizionali, la difesa dell'ambiente e del paesaggio rurale storico, la socialità e la consapevolezza dei cittadini.

All'interno del cartellone troveranno spazio scambi incrociati tra città nell'ambito della musica, dello spettacolo, dell'artigianato artistico, dell'enogastronomia ed educazione al gusto. Come attività congiunta è pure prevista la realizzazione di un sito web "Cartellone dei territori in festival".

Il coordinamento generale dell'iniziativa sarà a cura del Comune di Orvieto e del Palazzo del Gusto con il quale collaborerà il Comune di Levanto relativamente al Gal Aree Rurali della Spezia. Partner privato del progetto è la Cramst di Orvieto che cofinanzierà la parte orvietana dell'iniziativa unitamente al GAL Trasimeno-Orvietano.