La strana concezione dell` Amministrazione Comunale di Orvieto nell'urbanistica dello Scalo: al via divieti ed ammende. Ma i parcheggi?

Singolare e sconcertante quanto accaduto pochi giorni fa nella frazione orvietana dello scalo, perplessit? e rabbia si leggono sui volti degli abitanti, specialmente di quelli di Via Monte Bianco, ex via terza, che si son visti senza alcun preavviso e senza alcuna consultazione, porre divieti di sosta su tutta la via.

 Ci? non ? bastato, sono seguiti controlli a tappeto e ammende varie, in quella via che veniva solitamente utilizzata anche come parcheggio dai residenti, non per comodit? sia chiaro, ma per pura necessit?, vista la non presenza di spazzi pubblici adibiti alla sosta di auto e moto vetture.

L`Amministrazione comunale filosofeggi? molto sui consigli di Zona, sottolineando l`importanza di una organizzazione di stampo cittadino-popolare importante da tenere in considerazione e consultare.

Ad oggi, da quanto mi risulta, n? gli eletti del nuovo consiglio, ne quelli del vecchio sono stati consultati.

Bella dimostrazione di partecipazione e consultazione.

Al centro storico ? stato fatto un buon lavoro di informazione e consultazione in ambito delle ZTL, ormai attive, ma alle frazioni no, ovviamente.

Orvieto sta man mano diventando una citt? sempre meno vivibile, non solo per i turisti ma anche per i residenti, gli stessi residenti che tornati a casa da una dura giornata di lavoro  parcheggiano sotto casa, come hanno sempre fatto, ma che ora si vedono costretti a versare i soldi guadagnati in una giornata per pagare una multa tanto discutibile e tanto amara.