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Physica magistra vitae

cerco guai

Lo so, lo so che il modo di dire corretto ? ?Historia magistra vitae? e che vuol dire che la storia ? maestra di vita. Per? stavolta vorrei mostrare come anche la fisica, ed in particolare l?astrofisica, possa dare il suo contributo alla vita quotidiana, ed in particolare alle scelte su cui costruire il nostro futuro.

Prima dell?arrivo di Niccol? Copernico (Mikołaj Kopernik, astronomo polacco nato a Toruń il 19 febbraio 1473 e morto a Frombork il 24 maggio 1543), si era tutti concordi che la terra fosse al centro dell?Universo, con il sole e gli altri pianeti che gli ruotavano intorno.

Questo provocava tante discrepanza tra la teoria e la pratica, dalla durata delle stagioni alle orbite dei corpi celesti, ma gli astronomi del tempo si erano inventati tutta una serie di strani comportamenti dei pianeti per far quadrare i conti. I pi? carini erano i cosiddetti ?epicicli?, ovvero, secondo gli scienziati del tempo, ogni tanto, in alcuni punti, i pianeti lasciavano la loro orbita per mettersi a ruotare per conto loro intorno a non si sa che, per poi tornare sulla loro strada attorno alla terra. Calcoli complicatissimi e aggiustati per l?occasione facevano tornare i conti e tutto andava avanti?

Copernico per? disse qualcosa che suonava come:- Cari amici, guardate che tutti i vostri sforzi sarebbero inutili e i vostri calcoli sbagliati, se solo si ipotizzasse che al centro dell?universo ci fosse il sole e non la terra.

E dimostr?, calcoli alla mano, che tutto funzionava, due o tre formulette in tutto, senza cicli, emicicli ed epicicli, senza bizzarrie e con estremo, estremissimo ordine.

Certo per lui era solo una ipotesi matematica, ci volle Galileo Galilei (fisico, filosofo, astronomo e matematico, nato a Pisa il 15 febbraio 1564 e morto ad Arcetri l?8 gennaio 1642) a dimostrare, a suon di osservazioni del cielo, che o si metteva al centro il sole o nessuna delle leggi fisiche del moto dei pianeti poteva funzionare.

Fu subito preso per blasfemo, perch? sulla Bibbia c?era scritto che Giosu? ferm? il sole, da cui i ben pensanti del tempo non potevano che dedurre che Dio stesso avesse deciso che fosse il sole a muoversi attorno alla terra e alle sue creature preferite (gli umani, o meglio, i cristiani) e non viceversa.

Ma Galileo aveva ragione, eccome se aveva ragione?

Che c?entra questo con la nostra situazione attuale?

Pensate un attimo se provassimo a mettere al centro della politica i cittadini e non i politici stessi, se ci rendessimo conto che il sole che fa muovere e vivere tutto fossero le necessit? e il benessere delle persone comuni e non gli interessi personalistici della casta dei mantenuti dalle nostre tasse?

Forse tutto funzionerebbe meglio, non ci sarebbe bisogno di inventarsi strani magheggi per far tornare conti che tanto non tornano: via cicli, emicicli ed epicicli, consorzi, carrozzoni, sottoprovince, regioni e controregioni, comunit? montane, sottosegretariati, autorit? garanti, passacarte, addetti agli addetti agli addetti dei consulenti alle consulenze, alleanze, convergenze, spaccature e riattaccamenti elettorali...

Pensate se davvero la politica ruotasse attorno ai cittadini e non viceversa, come ? ora, ch? se sai ruotare attorno al politico giusto forse campi, senn? cavoli tuoi?

Non sarebbe una bella rivoluzione?

Di sicuro si opporrebbero in molti, specie quelli che sostengono che la lottizzazione sia scritta sulla bibbia della politica mondiale, ma in fondo, si era gi? visto anche questo?

Ci sar? mai nessun Copernico della politica italiana?

E nessun Galileo che dimostri con metodo scientifico (a proposito, il metodo scientifico fu una sua invenzione!!!) che o si fa cos? o non si va pi? avanti?

Forse s?, forse no.

Ad onor del vero la Chiesa condann? Galilei e lo costrinse a rinnegare la sua teoria, a pena di scomunica. Accadrebbe cos? anche se qualcuno provasse a dire che l?impegno politico, meglio se a tempo determinato, debba essere al servizio della collettivit? e non la collettivit? al servizio dei privilegi che i politici si sono conquistati a forza di tener sotto scopa i cittadini bisognosi di portare a casa un tozzo di pane?

Forse, ma a questo punto la storia si distanzia dalla fisica.

I pianeti, infatti, continuavano a ruotare come avevano sempre fatto, indipendentemente da quello che gli umani pensassero del loro movimento, mentre il sistema italiano in generale e quello locale nel particolare mi sa tanto che stiano esaurendo il carburante che consenta a tutti questi pianeti, pianetini, pianetoni e pianetucoli di girare e di farcele girare?

C?? voluto Wojtyla per dire, dopo circa trecento anni, che tutto sommato la Chiesa s?era sbagliata e che Galileo aveva ragione. Noi ce li abbiamo tre secoli per decidere cosa fare dei nostri politici, e soprattutto del nostro futuro?

 

  

 

PS: siccome star? fuori per una settimana o poco pi?, e siccome riesco a staccare qualche giorno dopo cinque anni dalle ultime vacanze, me ne guarder? bene dal portare con me il computer e dal connettermi e navigare in qualche internet point. Pertanto le risposte ad eventuali commenti e improperi le rimandiamo a fine mese, quando sar? tornato e avr? disfatto le valigie. Inshallah.

Pubblicato il: 20/01/2008

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