Arrivano i camerati sulla rupe: Forza Nuova? s? ma di vecchia ispirazione..

Stimolato dall'intervento di Paolo Borrello, voglio ri-intervenire sul tema, per mettere a pubblico dominio il background scaturito dal presidio organizzato a Baschi in occasione dell' inaugurazione della sede di Forza Nuova (Orvieto-Baschi).

Su chi sia Roberto Fiore, non credo sia il caso tornarci, anche perche' wikipedia funge da grande raccoglitore dei tanti libri e documenti che si trovano in quasi tutte le librerie "libertarie", non Mondadori.

In occasione del presidio dell'estate scorsa, appena appreso dell'apertura della sede di Forza Nuova (circa 5 giorni prima), ho deciso di contattare alcuni movimenti e forze politiche per organizzare delle iniziative informative ed un presidio di dissenso.

Orgnizzammo cos? in fretta e furia banchetti informativi su tutto il territorio, per informare ed invitare la gente a partecipare con noi ad una contestazione che si ? poi dimostrata scomoda per la parte repubblichina.

Voci arrivarono da Baschi dicendo che Roberto Fiore stava procedendo legalmente perch? risentito dal comunicato stampa che noi volantinavamo, ma sembra evidente e scontato che Fiore, dopo essersi consultato con i suoi legali ed aver valutato che tutto ci? che era scritto corrispondeva a verit?, decise di lasciar perdere.

Dopo aver ottenuto i vari permessi dal sindaco di Baschi Isauro Grasselli (sceso in piazza con noi al presidio), e dopo aver informato la DIGOS dell' iniziativa, abbiamo ottenuto un consiglio comunale aperto sul tema.

Importante anche un odg portato, pochi giorni dopo dall'apertura della sede, dal sindaco Isauro Grasselli, che ? stato approvata in Consiglio comunale con un voto di scarto, visto che un consigliere comunale DS ed un consigliere della Margherita si erano assentati pochi minuti prima per andare alla riunione della Comunit? Montana.

Anche ad Orvieto l' odg relativo a Forza Nuova  ha trovato accoglimento.

Gli avvenimenti accaduti durante il presidio sono cronaca di pochi mesi fa, ma intendo riproporre qualche foto per marcare l' incostituzionalita' di questi personaggi che vengono visti legalmente dal governo italiano.

Al presidio parteciparono attivamente Biblioteca Libertaria il tarlo, Giovani Comunisti, Rifondazione Comunista e Sinistra Critica, oltre ai tanti movimenti indipendenti che hanno voluto essere presenti.

Non neghiamo di aver letto sui giornali adesioni da Altracitt?, DS (che si sono esibiliti in un valzer di adesioni/smentite) e Margherita, che per? non abbiamo visto con noi in piazza.

Noi ad Orvieto ci saremo e non solo con un corteo, ma anche con un'iniziativa che intendiamo lanciare a livello nazionale: una raccolta firme per la costituzione di una commissione di inchiesta che vada ad indagare su questo "anticostituzionale" movimento, di cui fanno parte persone che si retengono felici se chiamati Fascisti e che fanno tranquillamente il saluto romano e che agitano slogan come "VIA I FROCI DALL' ITALIA".

Gli stessi che in occasione dell' anniversario della marcia su Roma, organizzarono una gita a Predappio.

Noi ci saremo, saremo in piazza per ricordare i partigiani, la liberazione dell' Italia e la nostra costituzione.

SENZA MEMORIA, NON C' E' FUTURO: ANTIFASCISTI SEMPRE.