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Mi sento pienamente e orgogliosamente corresponsabile del reato di cui ? accusato Gianni Cardinali

Andrea Scopetti

 ?Come possono i cittadini difendersi dalle istituzioni??.

Questo ci eravamo chiesti nel marzo scorso durante lo svolgimento dell?iniziativa pubblica sulla difesa del parco della SMEF.

Oggi, alla luce di quanto sta succedendo a Gianni Cardinali, siamo costretti di nuovo a formularci questa domanda.

Le nostre istituzioni ci dicano se siamo ancora legittimati a difendere la nostra citt? e il nostro territorio, ci dicano se ? ancora possibile voler bene a quello che ci circonda.

La vicenda ha dell?assurdo: tanti cittadini, nel marzo scorso, in un?assemblea pubblica, chiesero con forza la verifica sulla legalit? di alcuni lavori che, ancora una volta, stavano minando il parco della ex SMEF;  la Regione dell?Umbria conferm? che i lavori erano stati eseguiti in modo non regolare e che il taglio dei pini era stato effettuato senza le necessarie autorizzazioni degli organi preposti.

Il sindaco di Orvieto, nel giugno di quest?anno, durante l?incontro avuto con il Comitato per la difesa del parco, si impegn? a promuovere un dialogo tra cittadini, istituzioni e guardia di Finanza che puntasse a ricercare una sintesi tra le diverse esigenze espresse, in questi anni, dalle varie parti.

Non mi sembra, ora, che la  sintesi prodotta sia accettabile da parte della Citt? di Orvieto.

La questione non ? e non pu? rimanere esclusivamente giuridica, ritengo che sia, invece, politica e culturale, l?attacco non ? a Gianni Cardinali ma ? ad un?intera citt? e a tanti cittadini che in questi anni, spesso da soli e nell?assordante silenzio delle istituzioni cittadine, hanno intrapreso una battaglia per difendere ci? che avevano costruito e valorizzato.

Durante quella iniziativa Gianni disse pubblicamente che la foto l?aveva fatta lui e che, forse, non c?era bisogno di una denuncia contro ignoti.

A quella iniziativa io c?ero e gli sedevo vicino:  per questo mi sento pienamente e orgogliosamente corresponsabile di questo reato, ma voglio anche sperare che nella nostra citt? esistano ancora delle istituzioni che difendono i propri cittadini e in questa situazione si facciano sentire.

Pubblicato il: 25/10/2007

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