Pasquino ci ha lasciati

Pasquino ci ha lasciati.
Pasquino, il commentatore che da tempo segue il nostro giornale e anima il dibattito con i suoi commenti, ha deciso di non intervenire pi?.

Scrive: ?Sig.Direttore, constatato che c'? troppa ingiustificata "voglia" di "sapere" chi sia colui che forzatamente si cela dietro il nick di Pasquino, Le comunico che da oggi non scriver? pi? alcun commento su qualsiasi vicenda che trover? su Orvieto-si od altri quotidiani,perch? da un fatto deprecabile, che riguarda pi? lo "spetteguless" che la "vera" vita cittadina (il pesante silenzio,calato sulla crisi della Giunta di Orvieto),si tenta di dettare regole su chi ha "diritto" e "come" di dialogare. Mi scuso con chi possa aver ricevuto qualche fastidio dalle mie parole e ringrazio Lei e gli altri direttori(a), per la trascorsa ospitalit?. Cordialmente.

La ?libert? dalla paura? ? un delle conquiste  della democrazia. Ma se per commentare un articolo politico sul nostro giornale decine di persone si firmano con uno pseudonimo, non ? forse paura questa, legittima paura di qualcosa che opera nel nostro ambiente e che si teme? non ? forse timore di ritorsioni insopportabili che si ritengono possibili? e che avvengono effettivamente con un senso della vendetta di stampo medievale?

Chi fa paura ? perch? ? pi? potente e quindi ? depositario di potere condizionante, politico o economico.

Anche sul potere dell?economia ha influenza la politica, e perci? su quest?ultima ci concentriamo e su un concetto in particolare. 

Finch? ci saranno personaggi che non difendono idee ma soltanto le prebende che provengono dalla politica, perch? altro non hanno mai fatto per mestiere o per vocazione, l?avversario ? un nemico da distruggere, perch? in gioco c?? la sopravvivenza, c?? ?il bollito? da portare a casa o qualcosa di pi?.

L?aggressivit? aumenta, la capacit? di ragionare si concentra in modo dicotomico tra chi gli ? a favore e chi contro, in modo ossessivo. Ad Orvieto, in politica le divisioni avvengono grossolanamente  tra  maggioranza e opposizione, tra fassiniani e correntone e la Margherita ? assimilata ad una corrente dei fassiniani. 

Il "pericolo", per chi ha il potere politico a casa nostra non viene da destra, ma dalla stessa maggioranza di centrsinistra, perch? ? l? che si decide la loro fortuna ed ? l? che stanno amici e nemici.

Caro Pasquino, c? ovviamente anche altro, ed io ho dovuto abbreviare, ma ho nella mente le persone di cui parlo, mestatori ma anche gente perbene, come li hai in mente tu.  

Fatto ? che finch? il confronto non potr? essere riportato sul piano delle idee, ? comprensibile che tu getti il mouse.
Non c?? libert? dalla ?paura?.
Ma spero che la volgia di rinnovamento che sento in giro ce la faccia a spazzare via vecchio e marcio, giovane e marcio, e di risentirti presto, in una condizione in cui si possa dire nome e cognome.