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Orvieto. Il partito democratico pu? aiutare ad uscire dalla crisi

Andrea Scopetti

La necessit? di alcune compagini politiche di dover fare i conti con un modo di gestione della Citt? che nel recente passato non ? stato portatore di cos? grandi successi, come si ? provato a far credere, sta determinando la crisi della vita politica e amministrativa di Orvieto.

? ormai palese che gli attuali scontri non derivano da visioni politiche e prospettive diverse e contrapposte ma sono, anche queste, un?avvilente resa dei conti tra persone e poteri rappresentati.

E? per queste evidenze che le vicende del Partito Democratico non possono essere strumentalizzate e usate per giustificare comportamenti politici che hanno origine di diversa natura.

Ad Orvieto il percorso del Partito Democratico non ? stato ancora intrapreso e quel poco che si ? fatto fino ad oggi ? stato fatto molto male: dimostrazione ne ? l?attuale crisi politica e le ultime vicende che hanno riguardato alcune votazioni in Consiglio Comunale.

Sono fermamente convinto che l?avvio del processo per la costruzione del nuovo soggetto possa rappresentare una delle soluzioni migliori per uscire da questa crisi e da questo pericoloso impasse in cui ? caduta la Citt?.

Se il Partito Democratico deve essere un soggetto che deve includere e non escludere, aprire le porte al confronto e alla partecipazione e non  chiuderle a chi vuole impegnarsi, se deve essere un partito che guarda al futuro portandosi dietro tutta la storia senza essere invischiato nel suo passato, un partito che sa ascoltare le istanze che vengono dalla societ? e non un partito che impone le proprie scelte, se deve essere il Partito dei giovani e delle donne, se deve essere tutto questo ? il momento per iniziare ad attuarlo.

E? il momento che chi deve fare una passo indietro lo faccia e chi lo deve fare in avanti si proponga con decisione.

E? il momento che il Sindaco e i Partiti mettano in campo umilt? e coraggio: non possiamo pi? tollerare inutili immobilismi tattici che ci stanno consegnando al fallimento politico della citt? e del progetto; Le grandi cose necessitano di grandi uomini e di grandi sacrifici.

Conosco tante persone, che pur avendo idee diverse dalle mie, non vogliono e non possono rimanere fuori da un confronto e da un processo che riguarda il futuro di tutti noi.

Il Partito Democratico ? il luogo dove possiamo incontrarci per discutere e costruire, il Partito nuovo pu? sicuramente rappresentare il giusto sbocco per evitare personalismi e lotte di potere.

Spero che tutti coloro che tengono a questa citt? e al suo futuro sentano il peso della responsabilit? di questi momenti e ne facciano buon uso.

Pubblicato il: 15/04/2007

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