Si dia vita ad una giunta di salvaguardia cittadina
Massimo Morcella
Dimissioni pesanti quelle dell?assessore alla cultura e del vice Sindaco. Dimissioni che, per la loro valenza, non possono essere sanate con un rimpasto di natura esclusivamente politica. D'altronde, affrontare oggi una campagna elettorale lunga e particolarmente ?cruenta? come quella che si prospetterebbe, varrebbe a decretare la paralisi completa e prolungata della azione amministrativa, in un momento in cui vi sono all?ordine del giorno questioni che appaiono non differibili. E allora, si dia vita ad una giunta di ?salvaguardia cittadina?, dove i tecnici (QUALIFICATI E SVINCOLATI DA LOGICHE DI PARTITO) prevalgano sui politici. Si affrontino (e si risolvano) le due o tre problematiche non pi? rinviabili (in primis caserma Piave) e poi si ridia la parola agli elettori. Prendiamo atto che la politica ha fallito. Essa, quantomeno in questa fase transitoria, svolga la mera funzione di ?contenitore?. Quanto ai contenuti ci si affidi, finalmente, a competenze diverse e pi? idonee a fronteggiare le sfide che ci attendono.
Pubblicato il: 13/04/2007