Vicenza e il caso ex SMEF. I Giovani Comunisti del PRC se la prendono con Andrea Scopetti, Altracitt

di Emanuele Gentili

Dopo aver letto l'intervento di Andrea Scopetti, di Altracitt?, mi sento in dovere come organizzatore della trasferta Vicentina e come membro dei Giovani Comunisti, di precisare alcuni punti.

Paragonare, come fatto da Andrea Scopetti,  il problema del raddoppio della base di Vicenza, al problema della distruzione del parco della ex SMEF, e' assolutamente e ripeto assolutamente un insulto all'intelligenza.

Credo che sia nell'interesse di tutti noi cittadini italiani, difendere il nostro territorio da insediamenti destinati alla partenza di aerei da guerra, ricordando non a caso l'articolo 11 della nostra costituzione.

Attualmente abbiamo novanta testate nucleari nel territorio italiano, e ci preoccupiamo del buco dell'ozono, del taglio di alberi protetti e della raccolta differenziata.

Sono assolutamente d'accordo sul fatto che i temi sopra esposti debbano essere a cuore di ogni cittadino italiano e quindi di ogni orvietano, come pu? testimoniare la mia presenza e la presenza dell'assessore provinciale del Partito della Rifondazione Comunista, al convegno di recente organizzato da Altracitt? ed associazioni orvietane quali ?la Renara? e WWF. Ma sentir criticare la mia presenza, e la presenza del Partito della Rifondazione Comunista del Circolo di Orvieto a Vicenza credo sia nel modo pi? assoluto un insulto gratuito.

Sottolineo e ricordo che la trasferta di Vicenza ? stata completamente autofinanziata dal PRC del Circolo di Orvieto, che ha aperto l'iniziativa di partecipazione a tutti i cittadini, indifferentemente dal partito di appartenenza.

Credo, in oltre, nel modo pi? assoluto che l'accusa di strumentalizzazione della manifestazione contro l'ampliamento della base Americana sia pura e ingegnosa fantasia, visto il segnale non indifferente mandato alle istituzioni.

Sull'affermazione fatta da Scopetti riguardo la bellezza del parco della ex SMEF, non ho nulla da dire, questo ? senz'altro vero, ma quanti cittadini Orvietani hanno avuto il piacere di fare scampagnate domenicali in un'area in forza alla Guardia di Finanza?