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Rifondazione di fronte al rinnovamento

Segreteria politica PRC

 di Segreteria politica PRC

 

La Conferenza di organizzazione  non modifica organismi dirigenti, statuto o regolamenti, ma rappresenta una straordinaria  opportunit? per attivare e realizzare un rinnovamento politico e culturale nel PRC. L?obiettivo ? quello di rilanciare con forza il carattere di partecipazione, democrazia ed unitariet? del Partito. Obiettivo ? quello di compiere un salto nei consensi, nell?incidenza dentro la societ?, nella capacit? di crescita.

 

Un lavoro da portare avanti con grande coraggio, dentro e fuori il partito.

Dentro, attuando riforme strategiche sulle modalit? di funzionamento ed organizzazione coerenti con le finalit? di liberazione, che ci mettano al riparo dalla ?separatezza istituzionale? e dalla ?esasperazione correntizia?, ma contemporaneamente consentano realmente la vita democratica interna, il coinvolgimento generale dei compagni, la valorizzazione delle differenze ed il lavoro collettivo, anche su aspetti specifici.

 

Su questo tema, un punto davvero nodale ? rappresentato dalla ?centralit?? che va restituita alle strutture di base.

Questo aspetto ?  fra quelli pi? complessi, e che richiedono un lavoro lungo ed un impegno costante; ? anche quello su cui - come circolo - ci dibattiamo gi? da alcuni anni, raggiungendo, con grande fatica, piccolissimi risultati.

Rompere ?la sacralit? della struttura piramidale? ? desiderio, oltre ch? obiettivo, ? mezzo necessario per raggiungere la partecipazione  democratica,  per valorizzare le differenze, per restituire diritto di cittadinanza a tutte le compagne ed i compagni, secondo la propria disponibilit? a dedicarsi alla pratica politica.

Per raggiungere questo obiettivo ? necessaria, contemporaneamente, una assunzione di responsabilit? individuale da parte di ciascun compagno, e la rottura del  meccanismo della ?delega?, sia quella positiva, di massima fiducia ed affidamento verso i compagni dirigenti, ma anche quella negativa, che scaricando le responsabilit? sugli stessi compagni dirigenti, sono portati a nasconderci dentro - a volte anche inconsapevolmente - i limiti della  propria disponibilit?.

 

Il fatto che questo tema sia nodo centrale del documento, ci fa capire che la strada intrapresa dal nostro circolo ? certamente corretta, ma contemporaneamente ci fornisce la dimensione delle difficolt? che indubbiamente troviamo sul percorso.

 

Altro tema nodale ? rappresentato dal percorso di costituzione del Partito della Sinistra Europea, gi? assunto dal nostro partito durante i dibattiti congressuali anche impegnativi e con posizioni molto differenziate.

Oggi si tratta di passare  dalla fase del ?se? fare la Sinistra Europea al ?come? tradurre quella ispirazione nella concreta esperienza politica e sociale dell?Italia.

Questo nuovo soggetto - nuovo innanzitutto rispetto alla forma partito -  nasce come un tentativo concreto di realizzare un processo di apertura reale di cultura politica soprannazionale, capace di interloquire  con i movimenti e connettersi con essi.

 

E? un esperimento concreto nella direzione di una innovazione delle forme dell?agire politico, non un assemblaggio di gruppi dirigenti di partito e/o di grandi associazioni, non il tentativo di cooptare forze dentro Rifondazione Comunista, ma neppure lo scioglimento di Rifondazione Comunista  dentro altri organismi.

Ma contemporaneamente, legato all?accelerazione impressa alla riforma elettorale, lavorare da subito alla costruzione di condizioni oggettive per costruire relazioni stabili con le altre forze di sinistra in italia.

 

E? necessario approfondire il dibattito, perch? ? evidente la difficolt? non soltanto di comprendere fino in fondo la complessit? del progetto, ma anche il suo grande valore.

Certamente la non comprensione porta diffidenza da un lato, ritardo nella sua realizzazione dall?altro.

E? invece la fase pi? delicata  che politicamente ci troviamo di fronte, perch? siamo al centro del conflitto per l?affermazione di discontinuit? vera nelle politiche economiche, sociali ed internazionali.

Un conflitto che ci accompagner? per tutta la legislazione e che viviamo a tutti i livelli territoriali.

Un conflitto che ci pone nella necessit? di procedere in modo consapevole e convinto verso le trasformazioni interne ed esterne  della nostra forza politica, dove l?elemento centrale ? la capacit? che avremo di lavorare e lavorare insieme.

Pubblicato il: 08/03/2007

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