Partito democratico. Se ci sei batti un colpo

Ds e Margherita sono prossimi ai congressi che decideranno la costituzione del Partito democratico. Un evento epocale, stravolgente per i due partiti. Ma qui da noi, forse perch? la politica ? presa da ben altri problemi, non si muove nulla.
La nascita di un nuovo partito, che vuole aggregare energie fino ad ora disimpegnate o scarsamente impegnate nei partiti tradizionali, che vuole parlare a tutti i riformisti italiani e che ha per patrimonio costitutivo due grandi partiti, dovrebbe essere un?esplosione di comunicazione.
Ad Orvieto e nell?Orvietano invece Ds e Margherita tacciono e se parlano lo fanno al loro interno.
I comitati che si sono costituiti, almeno un paio, e penso a Scopetti e Borrello e Stella, mandano qualche segnale discontinuo di presenza. Un corsivo ogni tanto, un intervento sporadico, poi, come pulcini nella stoppa, dopo aver tirato fuori la zampina, prontamente le rimettono dentro, al caldo.

Fuori c?? un pubblico che pensa di poter partecipare a questo evento, ma non sa come. Gente che non ? nei partiti, che c?? stata e ha lasciato o che non ha mai partecipato.
Questa formazione nuova,  che non deve essere la somma di Ds e Margherita, ma un nuovo partito, cos? dicono gli illuminati, da chi riceve la spinta per nascere? e perch? dovrebbe nascere? su quali contenuti diffusi e partecipati, intorno a quale classe dirigente?

Nel partito democratico si ? amici, compagni, tutti e due o niente di questo?

Quesito di fondo, la cui risposta contiene tutti i problemi e tutte le soluzioni.

E non ? sufficiente sentirne pontificare in televisione dai soliti. C?? bisogno di parlare con il ?prossimo?, quello vicino, Mocio, Capoccia, Meffi, Stella, Filippetti, Borrello, Scopetti etc.

 Se ci siete, battete un colpo