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Il ritorno alla poltica

Roberto Meffi, segretario della Margherita di Orvieto

Torna la politica e con essa si riscopre il gusto del confronto e della partecipazione e la necessit? del ruolo insostituibile dei partiti.

Cos? torna anche la responsabilit? , propria di una classe dirigente, di essere forza di governo.

Di avere cio? la forza ed il coraggio di assumere scelte anche difficili nell?interesse di un?intera comunit?.

? quello che il partito della Margherita, insieme agli altri partiti della coalizione, ha deciso di fare qualche settimana fa in occasione della manovra di riequilibrio di bilancio.

Aver portato alla luce la situazione di difficolt? del bilancio del Comune di Orvieto ? stato un atto di grande responsabilit?, l?unico che ci permette di poter guardare in avanti senza pesi divenuti oramai insostenibili.

Una forza di governo pu? comodamente gestire l?esistente, oppure decidere di accettare le sfide di un mondo che ? in rapida evoluzione.

Quando la Margherita pone la necessit? di rivedere il cosiddetto ?Sistema Orvieto?non lo fa per fare un esame al passato ma per verificare le compatibilit? e le adeguatezze di quel progetto di governo alle mutate condizioni dell?oggi.

A nostro avviso serve un atto deciso di discontinuit?, un nuovo progetto di governo che, senza trascurare il meglio del passato, sappia da un lato razionalizzare la spesa e mantenere il livello dei servizi e dall?altro impostare nuove azioni per il futuro.

La direzione di marcia ? gi? stata indicata alcuni mesi fa nelle nuove linee di indirizzo del Sindaco (ex Piave, valorizzazione centro storico, grandi infrastrutture, piano dei lavori pubblici, ecc..), che hanno saputo guadagnarsi oltre al consenso della maggioranza tutta, anche l?astensione ?benevola? di alcune forze della minoranza.

Forti dell?esperienza di questi due anni di  governo, serve un ulteriore impegno per definire nuove strategie valide nel medio e lungo termine e capaci di collegarsi positivamente con gli indirizzi e gli atti fondamentali della programmazione provinciale, regionale e nazionale.

La  sfida ? difficile, ma ? possibile vincerla.

Serve per? che ciascuno sappia svolgere il proprio ruolo con lo spirito di lealt? e trasparenza, nel rispetto delle reciproche autonomie, ma anche nel rispetto dello spirito di coalizione senza rivendicare supremazie, senza fughe in avanti, ma soprattutto senza ?distorsioni istituzionali?.

In questo senso la coalizione deve sostenere l?azione al rinnovamento intrapresa con forza dal Sindaco di Orvieto.

In questi giorni ad Orvieto si ? aperta una fase nuova per il futuro dell?Italia con il Seminario per la costituzione del Partito Democratico, un partito nuovo, che sappia proporre e fare cose nuove nell?interesse di tutti i cittadini.

In questo grande processo politico, Orvieto, ancora una volta, pu? tornare ad essere un citt? pilota.

 

Pubblicato il: 10/10/2006

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