Il Patrimonio del Comune di Orvieto e l?eredit? De Solis
Giuseppina Barloscio Barbabella
Quello che invece la gente non sa ? che la situazione ? gravissima . I motivi sono duplici, da un lato al di l? delle effettive difficolt? date dai minori trasferimenti dello Stato si ? continuato a spendere in maniera irresponsabile anche dove era possibile contenersi e dall?altro i debiti di competenza di un anno a cui non si poteva garantire la copertura, sono stati caricati sull?anno successivo e cos? di seguito.
Per dirla in parole povere, i bilanci vengono falsati con alchimie contabili che nei fatti ci hanno abituato a vivere al di sopra delle possibilit?.
Arriva il momento che i nodi arrivano al pettine e il debito non pu? pi? essere nascosto.
E?sicuramente il caso del nostro Comune che alla fine, si ? trovato a dover affrontare e risolvere il problema non potendolo pi? rinviare.
D?altronde lo Stato insegna, il sistema ? diffuso e cos? si pu? disporre di una norma per correre ai ripari: il D.Lgs n.267/2000, il quale nel mentre IMPONE il pareggio di Bilancio dall?altro permette il riequilibrio con la vendita di immobili.
CHE DIRE: gli immobili sono dei cittadini ma in fondo IL COMUNE sono i cittadini e se la situazione lo richiede l?inevitabile va fatto!
Ma con quale rassicurazione? Cosa cambier? da oggi? Poche sono le speranze.
Ci si continua a trattare da incompetenti, sciorinando cifre e intenzioni senza la minima operazione verit?!
Come si pu? parlare di vendita della Mensa della ex Caserma in contrattazione con
E per restare al tavolo di contrattazione con ASL,Provincia, Regione ? Perch? il Consiglio comunale non fa cenno al Palazzo De Solis in Roma ,un immobile di immenso valore lasciato in eredit? alla cittadinanza orvietana ?!
In un momento cos? palesemente critico, si tace su una realt? che potrebbe risolvere i problemi di tanti anziani malati ma anche dei giovani disoccupati o di chi ? costretto ad emigrare per poter lavorare.
Nei vari interventi dell?ultimo Consiglio comunale che ha approvato la manovra, ho sentito dire che si deve puntare sullo sviluppo, selezionando poche scelte chiare e coraggiose.
Con l?eredit? De Solis non si tratta di scegliere, si tratta di AGIRE.
Pubblicato il: 01/10/2006