In ricordo di Adriano Casasole

A dieci anni dalla tragica scomparsa di Adriano Casasole ? ancora forte il ricordo e vivo il pensiero.

Forse, ancora pi? forte ? la sensazione di quanto fosse importante la sua presenza, la sua saggezza, la sua disponibilit?, la sua apertura agli altri. La sua capacit? di discutere, parlare e comunicare con tutti, valorizzare competenze ed esperienze, ascoltare e mediare, progettare e costruire il futuro.

Oggi, pi? di ieri, sentiamo la mancanza di personaggi di grande spessore culturale come Adriano che hanno amato Orvieto e la sua gente, e con grande passione politica, civile e democratica hanno lasciato un segno nella storia di questa nostra ?grande/piccola? citt?.

Nel suo modo di essere Adriano ha anticipato quello che oggi, pi? che mai, si sta tentando di recuperare: una politica fatta di partecipazione, speranze, aspettative; una politica che recuperi in pieno la valenza etica e che sia uno strumento per raggiungere la ?liberazione-realizzazione individuale e collettiva?, uno strumento per realizzare la solidariet? umana, la libert?, la democrazia ed il progresso, uno strumento per migliorare la nostra citt? e le nostre condizioni di vita.

E allora vogliamo ricordare Adriano non come semplice esercizio di retorica o rituali dovuti, vogliamo ricordare Adriano andando oltre scontate ed inflazionate titolazioni di vie, vogliamo ricordare Adriano come esempio e lezione di vita per noi e per le future generazioni, come modello per chi vuole impegnarsi in politica o in attivit? sociali e culturali, per chi ama Orvieto e vuole contribuire al suo miglioramento. Un modello di democrazia, di inclusione piuttosto che di esclusione, di integrazione piuttosto che di emarginazione, di apertura, confronto, aggregazione ed unione di forze, competenze, esperienze, risorse.

Il processo in atto per la realizzazione di un nuovo soggetto politico, la tensione culturale e intellettuale sottesa alla costruzione di un percorso verso il Partito Democratico devono diventare la grande occasione politica per diffondere ed esercitare quel metodo dell?incontro che muoveva l?agire politico di Adriano Casasole.

Questo patrimonio di idee e di valori pu? diventare allora la base di una Fondazione di partecipazione per far crescere le attivit? e le iniziative culturali che per Adriano rappresentavano l?elemento centrale di un nuovo umanesimo, grande occasione per uno sviluppo possibile.