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Separazione consensuale. Non c'? trippa per gatti, volevo dire per avvocati

Fausto Cerulli

di Fausto Cerulli

Di  come su possa addivenire a separazione consensuale senza ricorrere al patrocinio- parricidio  di

un Avvocato, che se ? di buzzo buono  vi stacca duemila euro a capoccia;; se si ? svegliato male   e magari vuole regalare una pelliccia alla moglie o all?amante- ed  ? proprio  il caso di dire che sono ca..suoi, anzi fi?sue, o se magari gli girano i legulei zibidei vi stacca da un minimo di cinquemila euro a un massimo di come cazzo gli pare, tanto le tariffe degli avvocati non tollerano tariffe.

MI RIFERISCO OVVIAMENTE AI SOLI COLLEGHI DEL FORO DI ROMA, CHE HANNO, COME DIRE., IL MIO STESSO FORO.

I   colleghi  di Orvieto, che sono tutti educati e gentili e persino cordiali, ed amabili e corretti, e ci conosciamo da quando andavamo a far sesso da padre Prosperino, come dire la mala buona educacion mi danno l?impressone anzi la sicurezza di essere meno sciacalli dal punto di vista tariffario. Anche se qualcuno di loro ha il tic di sottopormi a procedimento discplinare ogni vola che mi  scappa uno starnuto, ma ? un tic bonario e per tale lo accetto.

E vengo ai sacri codici, che me  li ha regalati l?amico- collega- Maestro Valeriano Venturi, dunque posso farne menzione curata.,

Art.711c.c.:  quando i coniugi  hanno deciso d separarsi, essendosi detti od avendo pensato, ma che c??ci stiamo  a fare insieme, se tu  passi la notte al bar e e poi puzzi un tantino di mignotta ed io mi sono fatta un amante che mi fotte da dio e che mi scrive  le poesie postcoitali, zacchete.

Presentano un ricorso  al Presidente del Tribunale,, un ricorsaccio che lo sa scrivere anche Pio idrovolante, ci scrivono che hanno deciso di separarsi,, magari per via di una  sopravvenuta

incompatibilit? di carattere, che fa tanto Dinasty o Dallas, come quei poveretti di figli che manco sono nati e gi? si chiamano Fuffi o  o Jessica e Veronica e via cazzeggiando.

Il ricorso deve essere sottoscritto da entrambi i coniugi. E se uno dei due non sa scrivere,come

accade a molti consiglieri o funzionari passati dalla nobile zappa alla meno nobile ma pi? gettonata poltrona con la colla mordicelo, ci mette su una croce vidimata da tre uscieri che sanno almeno scrivere la loro firma e contare fino a mille euro alla settimana,

Il ricorso va depositato alla cancelleria del Tribunale, prima porta a vetri dopo la vetrata grande,

e va corredato, senn? ? sicut non esset, dall? estratto dell?atto di matrimonio, dallo stato di famiglia, dai certificati  di residenza e, udite udite,anche dalla dichiarazione  dei redditi; che serve magari  per fare il conto di quanti sono i gonzi che si ostinano a pagare le tasse anche dopo lo sciopero fiscaldelinquenziale dall?evasore, per scelta di vita, ed evaso,  a botte di leggi ad personam,

che si fa chiamare  cavaliere come mio nonno che gli avevano fatto fare due guerre vinte sempre da lor signori, o come  quell?altro che si fa chiamare Professore senza, esser mai salito su  una cattedra, per mancanza di tempo e per la voce che manco si sente. O per le troppe messe.

Il Presidente del Tribunale ascolta i coniugi prima uno alla volta, cominciando dalla moglie in omaggio al galateo ed alle quote rosa, poi in una sorta di faccia faccia,li invita bonariamente a rimettere insieme i cocci. Poi ,se il il c.d tentativo di conciliazione non riesce, se ne d? atto a verbale, con tanto di timbro a inchiostro,e i due ex coniugi tornano ipso facto et vi legis, come direbbe quel mio collega secchione,ad essere due estranei.

La cosiddetta omologazione viene dopo, ed  ? cosa che riguarda la Camera di Consiglio.Se  uno dei separandi non ha mai salito le scale di un Tribunale o prova magari soggezione , posso garantirgli

Che il Presidente ? affabile, gli stringe la mano e gli d? una pacca bonaria sulle spalle.. Non

?  obbligatorio l?abito scuro, ma si consigliano i calzini oltre il ginocchio per gli uomini, e un perizoma castigato per le donne.

Magari una volta , dicono i pettegoli, si trov? a passare per Orvieto un presidente blasonato, che riceveva i separandi in mezzo alla gente e dava del cornutaccio al marito, e di mignottona zoccola alla moglie. Ma ? roba dell?immediato dopoguerra o forse anche di mai.

La separazione consensuale  ? uno dei pochi atti  in cui i coniugi fanno tutto da soli,  come quando dissero al chiaro di luna vorrei sposarti e l?atro miserando gli fece eco.

Come si vede nun c?trippa per gatti, volevo dire per avvocati.

Si rassicurino comunque i miei colleghi, troveranno sempre qualche coppia di palazzinari o di

emigrati da Sferracallo per fare i borghesi con la puzza sotto il naso e scordarsi la puzza dei porcili.

Costoro, e sono tanti, faranno a gara per andare da un avvocato di prestigio,,  pendere dalle sue

labbra di prestigio, accovacciarsi su una poltrona di prestigio, godere nel firmare un assegno di prestigio e menarne poi vanto  nel salotto buono: o in piazza  i giorni di mercato, e dicono ma

vedeste che studio  elegante,  che bei quadri d?autore alle pareti, che avvocato raffinato e vestito con robba fatta  su misura, con scarpe che quelle del compagno D?Alema al confronto sono ciabatte,

Altro che quel Cerulli  che va in giro rimpannucciato come l?ispettore Colombo e che magari non avr? preso neppure la laurea,, visto che non ha neppure una parete per appicicarcela.

Sic transit gloria immundi.

Pubblicato il: 06/06/2006

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