29 marzo 1944. Io quel giorno c'ero, arrestata dai fascisti orvietani
Ines Stornelli
Modena 7.04.2003
Al sig. Sindaco del Comune di Orvieto
29 Marzo 1944 : un Popolo senza memoria ? un Popolo senza avvenire.
Io c'ero: s? io c'ero il 29 Marzo 1944 avevo nove anni ed ho vissuto il prima, il durante il dopo quella data. Lei no! non c'era e non pu? capire quanto dolore si rinnova ogni anno, quanti personaggi, quanti volti, scorrono davanti agli occhi; come in un film dell'orrore; mentre sono davanti a quel cippo a quella quercia colpita anch'essa dalle pallottole dei fascisti che hanno attraversato il corpo di mio padre e degli altri sei Orvietani.
L'eccidio di Camorena fu voluto ed eseguito dai fascisti!
Io c'ero a palazzo Valentini dove si svolse il processo e quanto udii e quanto vidi ? impresso nella mia mente.
Gli schiaffi, i pugni, i calci, gli sputi che ci piovvero addosso quando gli assassini tornarono ebbri di sangue e ci rilasciarono; s? perch? mia madre, mio fratello allora 14enne, mia sorella di otto anni ed io fummo arrestati, prelevati da casa da un picchetto armato del "battaglione m" e rilasciati ad esecuzione avvenuta.
Questi "signori", che vantano s? alto lignaggio, che avete invitato, dove erano? L'ente morale "quale?" cui si vantano di appartenere, ente che dicono esiste da ben 125 anni che mansione svolgeva? Dove era?
Necessitava che venissero addobbati delle insegne "sabaude"?
Dove era il re quando fucilavano mio padre e gli altri?
Volevano con la protervia del loro atteggiamento fomentare un odio e un disprezzo che non si ? mai spento?
E mi venite a parlare di distensione? E dite che i morti sono tutti uguali? No, non ? vero mio padre non ha ammazzato nessuno!! Non c'? rispetto dunque per chi ? morto anche per loro s?!! per far s? che tutti godano della libert? che a noi era negata.
Detto ci? il prossimo anno non sar? a Camorena, ma sar? ad Orvieto e far? sapere agli Orvietani interessati il motivo della mia assenza.
Per dovere d'informazione.
Ines Stornelli
Al sig. Sindaco del Comune di Orvieto
29 Marzo 1944 : un Popolo senza memoria ? un Popolo senza avvenire.
Io c'ero: s? io c'ero il 29 Marzo 1944 avevo nove anni ed ho vissuto il prima, il durante il dopo quella data. Lei no! non c'era e non pu? capire quanto dolore si rinnova ogni anno, quanti personaggi, quanti volti, scorrono davanti agli occhi; come in un film dell'orrore; mentre sono davanti a quel cippo a quella quercia colpita anch'essa dalle pallottole dei fascisti che hanno attraversato il corpo di mio padre e degli altri sei Orvietani.
L'eccidio di Camorena fu voluto ed eseguito dai fascisti!
Io c'ero a palazzo Valentini dove si svolse il processo e quanto udii e quanto vidi ? impresso nella mia mente.
Gli schiaffi, i pugni, i calci, gli sputi che ci piovvero addosso quando gli assassini tornarono ebbri di sangue e ci rilasciarono; s? perch? mia madre, mio fratello allora 14enne, mia sorella di otto anni ed io fummo arrestati, prelevati da casa da un picchetto armato del "battaglione m" e rilasciati ad esecuzione avvenuta.
Questi "signori", che vantano s? alto lignaggio, che avete invitato, dove erano? L'ente morale "quale?" cui si vantano di appartenere, ente che dicono esiste da ben 125 anni che mansione svolgeva? Dove era?
Necessitava che venissero addobbati delle insegne "sabaude"?
Dove era il re quando fucilavano mio padre e gli altri?
Volevano con la protervia del loro atteggiamento fomentare un odio e un disprezzo che non si ? mai spento?
E mi venite a parlare di distensione? E dite che i morti sono tutti uguali? No, non ? vero mio padre non ha ammazzato nessuno!! Non c'? rispetto dunque per chi ? morto anche per loro s?!! per far s? che tutti godano della libert? che a noi era negata.
Detto ci? il prossimo anno non sar? a Camorena, ma sar? ad Orvieto e far? sapere agli Orvietani interessati il motivo della mia assenza.
Per dovere d'informazione.
Ines Stornelli
Pubblicato il: 09/04/2003