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Iraq, un appunto per Sganappa?

di Fausto Cerulli

L?Onu, questa coperta che tutti cercano di tirare dalla propria parte per coprirsi le vergogne, non ? mai stata cos? popolare come adesso che abbiamo scoperto tutti che ? un re nudo. Va di moda citare la risoluzione n. 1441, forse perch? ? un numero facile da mandare a memoria, o forse perch? ? diretta contro un certo Saddam che ? diventato il parafulmine della malvagit? umana. Saddam impersona tutto il male del mondo: e dunque se Saddam sparisce, sparisce il male del mondo. Questo assioma ? accettato da tutti i benpensanti, i quali, per essere sicuri di benpensare, pensano quello che vuole il padrone. Intendiamoci: Saddam ? senz?altro un politico spregiudicato, che non guarda tanto per il sottile, che ? pronto a tutte le parti: e lo dimostra il fatto che ? stato armato ed amato da quei democratici a tutte bombe che oggi lo additano al pubblico odio, e ne fanno il nemico pubblico numero uno, in attesa di arrivare al nemico numero due, tre, e cos? via pericolando. Persino le acciaierie di Terni, verso il 1989, fabbricavano pezzi di cannone sparamissili per il satanico Saddam. A quel tempo, quindi, Saddam era sponsorizzato anche dall?IRI di Prodi. Se ne discute ancora nelle aule della Corte di Appello di Perugia, nel pi? assordante silenzio della stampa, che quando vuole sa imbavagliarsi da sola che quasi si strozza. In questo vasto mondo globalizzato Saddam non ? l?unico dittatore: ma ? l?unico dittatore cattivo, perch? non ? sponsorizzato da nessuna grande Potenza. Saddam va eliminato, Su questo l?accordo ? quasi unanime: i pi? benevoli gli offrono l?alternativa tra farsi eliminare in patria o farsi eliminare all?estero, da esule indesiderabile. Francia e Germania giocano la carta dell?opposizione a Bush, cos? si salvano la faccia: se Bush comincia a bombardare, loro possono sempre dire che non erano d?accordo. E quando Bush avr? compiuto la sua oscena missione, Francia e Germania si faranno di nuovo vive, e chiederanno di dividere equamente il petrolio irakeno, quel puzzolente petrolio di cui nessuno parla. Saddam va eliminato perch? non esegue a puntino una risoluzione dell?Onu. Detto tra noi, l?Onu ha sfornato almeno cinquanta risoluzioni perentorie nei confronti di Israele, che si ? ben guardata dal metterle in esecuzione, e il mondo non ha gridato all? attentato all?Onu, e i democraticissimi americani che abitano in tutto il mondo hanno continuato ad appoggiare un certo Sharon, che sfugge come un? anguilla alla giustizia internazionale che vorrebbe giudicarlo come criminale di guerra. Ma di queste cose ? meglio non parlare: altrimenti si passa per antisemiti. Con l?aggravante di passare anche per antiamericani. Non so se ci avete fatto caso: tutti quelli che in qualche modo prendono le distanze da Bush, o fanno finta di prenderle, si sgolano ad affannare che loro non sono antiamericani, ci mancherebbe altro. Accade cos? che i benpensanti decidono di scegliere la via di mezzo. Disapprovano Bush e disapprovano chi disapprova troppo Bush. E riscoprono l?Onu, per difenderne il prestigio ( che sarebbe messo in discussione dai Disubbidienti) quando tutti sappiamo che l?Onu non ha mai avuto un prestigio reale, non ha impedito nessuna guerra, non ha fatto altro che assordare il mondo di belle sprecate parole. Non prendiamoci in giro con la favola dell?Onu da difendere e da tutelare. E? l?Onu che dovrebbe difendere noi., e tutelarci da chi vuole a tutti i costi una guerra comunque infame. Non chiediamo aiuto ad uno zombie. Chiediamo aiuto alla nostra coscienza, finch? ci ? permesso di averne ancora una. Se aspettiamo che sia l?Onu a mettere le briglie a Bush cavallo pazzo, o siamo stolti in buona fede, o siamo in malafede. E stolti.

Pubblicato il: 11/03/2003

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