Siamo proprio fortunati

per il collettivo del manifesto Giulio Montanucci

Abbiamo i burocrati pi? innovativi del mondo
Dalla loro mente ? uscita la proposta di impiantare alberghi, sale espositive per mostre internazionali e universit? nella vecchia area della caserma piave.
Peccato che i progetti megalomani della Rpo (Risorse per Orvieto) non tengano conto che se il turismo incide fortemente sull?economia di una citt?, ci? trasforma i suoi abitanti in meretrici culturali, senza la dignit? di chi si prostituisce palesemente.

Orvieto citt? virtuale, usa e getta
Se molti sono gli spazi destinati al veloce consumo del turista i centri storici si svuotano di significati reali. Senza l?utilizzo da parte degli abitanti di aree comuni, le citt? acquistano valori buoni solo per il forestiero di passaggio, il quale ? invitato a venirci per essere il piumato pollo.

Il progetto annunciato dalla Rpo e Occupazione
Se lo si realizzasse, con capitali (e guadagni) internazionali, si lascerebbe ai nativi il ruolo di custodi con mansioni di servizio e pochi spiccioli come mancia. Questo localmente ? ci? che fa globalmente il Fondo Monetario Internazionale che depreda e inaridisce le zone pi? povere.

Orvieto cerca il turismo di qualit?
Sbilanciare l?economia di una citt? sul turismo significa essere in balia delle fluttuazioni, pilotate, del mercato mondiale. Significa usare risorse per fare cose che useranno altri. Di sale espositive in Italia ce ne sono quante vogliamo, molte delle quali costruite per allestire rassegne per il pavoneggiamento del potere di provincia.
Se gli intenti sono di acculturare gli orvietani, le amministrazioni possono offrire loro gite per musei e mostre internazionali vere.

Ma la promozione della Rpo in che cosa consiste?
La promozione si fa andando a fiere internazionali, a convegni, prendendo aerei, dormendo fuori casa a spese della collettivit?, e Orvieto ? campione in questo, nel suo piccolo: nel decennio passato le spese comunali per la promozione, viaggi e pranzi, sono state stratosferiche. Organizzando la promozione si fa colazione con chi si ? visto in televisione e ci? rafforza l?autostima dei politici e burocrati di provincia.

I progetti della Rpo, un modo medioevale di pensare
che rispecchia il generale andazzo di chi ha piccoli e grandi poteri. Serve a far arricchire chi si pavoneggia e occupa patrimoni che sono di tutti. Che peccato che non si indirizzino le amministrazioni locali verso il rispetto della gente, senza costruire o gestire alberghi, ma tentando solo di non ostacolare, magari di facilitare, una variegata crescita culturale, espressione della personalit? del giovane o dell?anziano che sia.

Siamo Proprio Fortunati!