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Turismo. Lettera aperta

Nazzareno Montanucci

di Nazzareno Montanucci

Mi permetto di sottoporre all?attenzione degli amici ristoratori  e di coloro che a vario titolo operano nel settore dell?accoglienza turistica alcune considerazioni:
Le difficolt? dell?attuale fase del turismo cittadini ? conseguenza della sua complessit? e mutevolezza, sia congenita che legata alle vicende internazionali, ma credo sia ormai imprescindibile la constatazione, purtroppo tragica e dolorosa, della influenza aggravante legata alla totale mancanza di coesione e strategia politica tra gli addetti ai lavori che invece di misurarsi con la grande sfida attuale sembrano barcamenarsi tra una latenza proverbiale, e piccole guerre commerciali che non trascurano intimazioni di natura burocratica.
Le analisi statistiche pubbliche e ancor pi? il nostro monitoraggio quotidiano confermano non solo la diminuzione della presenza turistica ma, fatto ancor pi? grave, rivelano un abbassamento del livello qualitativo della domanda che nella sua ?novit?? cela un rischio ancor pi? grande e purtroppo da tutti non ancora conosciuto e paventato: la mercificazione della nostra offerta collettiva che attraverso l?abbandono dello spirito nobile e straordinario della nostra terra e delle sue tradizioni a cui  molti di noi hanno dato e continuano a dare un validissimo anche se faticosissimo contributo, ci sprofonderebbe in una irreversibile e pertanto definitiva decadenza.
Pertanto rivolgo un caloroso invito a tutti coloro che operano nel settore e che condividono la sstarordinaria emergenza della fase attuale ad esprimere le proprie valutazioni e farsi carico della istituzione di un nuovo organismo rappresentativo che nel pi? breve tempo possibile posa permetterci la condivisione dei problemi, dei rimedi e delle speranze che, nonostante tutto, sono ancora alla nostra portata.
Con particolare riguardo a :
1)definizione di una strategia comune che rispettando le grandi risorse storiche, artistiche, paesaggistiche e culturali del comprensorio in cui operiamo, sia capace di interagire ijn maniera positiva con il mercato che ci compete
2) il raggiungimento di una adesione la pi? ampia possibile delle nostre aziende e dei singoli operatori turistici alle nuove strategie con una risposta appassionata e convinta a quei parametri di qualit? dell?accoglienza, sempre pi? etichetta del territorio e sempre meno espressione rarefatta della sensibilit? di pochi
3)l?apertura di un confronto con l?Amministrazione comunale di Orvieto che in occasione della ?Conferenza sul Turismo? del mese scorso ha notificato un nuovo piano per la valorizzazione delle potenzialit? turistiche del nostro territorio.
Sperando di acogliere adesioni, sincere e disponibili, colgo l?occasione per inviarvi un augurio profondo di buon lavoro

Pubblicato il: 18/11/2004

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