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In ricordo di Yasser Arafat

Stefano Mocio, sindaco di Orvieto

di Stefano Mocio, sindaco di Orvieto

"Una figura molto significativa della storia contemporanea del mondo intero". Il sindaco di Orvieto, Stefano Mocio ricorda il presidente palestinese Yasser Arafat come: ?una figura molto significativa della storia contemporanea per il mondo intero. Il primo Presidente eletto democraticamente dal popolo palestinese che, per quel popolo alla continua ricerca di una patria, ? stato un punto di riferimento nella battaglia per i diritti in Medio Oriente?.

 ?Quando questa mattina, come milioni di persone, ho appreso dai media la notizia ufficiale della morte di Arafat  ? afferma il Sindaco, Stefano Mocio ? il primo sentimento che ho provato, umanamente e da credente, ? quello della piet? verso un uomo il cui momento estremo in questa ultima settimana ? stato, come al solito ormai, un evento mediatico: una morte annunciata e smentita pi? volte, adombrata da sospetti di congiure e gialli, accuse di responsabilit?, insidiata fin negli affetti privati e nella loro stessa limpidezza ed onest?. Ho pensato allora che ?finalmente? dopo l?annuncio ufficiale, almeno l?uomo Arafat, aveva trovato la sua pace?. 
?Ma Yasser Arafat ? aggiunge il Sindaco ? ? stato senz?altro un personaggio molto significativo della storia contemporanea per il mondo intero. Il primo Presidente eletto democraticamente dal popolo palestinese che, per quel popolo alla continua ricerca di una patria, ? stato senza dubbio un punto di riferimento nella giusta battaglia per i diritti fondamentali in terra di Palestina e in tutto il Medio Oriente. In Palestina, soprattutto a Gaza e in altre realt? della Cisgiordania ho potuto vedere personalmente le condizioni in cui versa quel popolo. Nel 1996 incontrai Arafat, una persona di grande intelligenza e acume politico completamente votato alla causa del suo popolo, un popolo che lo ha amato veramente e di cui egli ? stato il simbolo di unione?.
?In questo momento - aggiunge il Sindaco - auspichiamo che nel periodo di transizione che seguir? si facciano progressi verso la pace in Terra Santa con due stati indipendenti e sovrani, fra loro riconciliati. La morte di Arafat non modifica il punto di vista di milioni di persone nel mondo che desiderano questa pace e, a vari livelli, contribuiscono a creare rapporti di distensione. In questo senso a nome della comunit? orvietana da anni gemellata con Betlemme, esprimo al popolo palestinese la nostra vicinanza particolarmente fraterna?.    

Pubblicato il: 12/11/2004

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