"Un' irata sensazione di peggioramento"

di Cecilia Stopponi

"Un' irata sensazione di peggioramento".

Prendo a prestito le parole di Ottiero Ottieri, perch? ? esattamente questa la sensazione che sto vivendo  e che sembra trasparire da quanti, in questi giorni, dibattono sulla mancata proiezione  dell'ultimo film di Almodovar "La Mala Educaci?n".

Percepisco nettamente la censura  che ? alla base di questo divieto, ancora di pi? pensando  all'argomento affrontato da Almodovar in questo lavoro;  ancora pi? pesantemente  si avverte l'interferenza , per il fatto che la commissione CEI  ha potere decisionale  su entrambe le sale cinematografiche di Orvieto. Di fatto quindi  impedisce ai cittadini  di esercitare  la libert? e l'autonomia intellettuale, facendosi  giudici inappellabili  della moralit? e dell'arte.

E' un nodo antico,  che sembra subire una recrudescenza pericolosa  che si collega agli attacchi  a tutta una serie di libert? individuali, dalla procreazione assistita all'aborto, all'orientamento sessuale, al riconoscimento delle pluralit?  delle forme di famiglia, alla regolamentazione delle coppie di fatto.

Credo che la nostra comunit? sia sufficientemente matura, e che meriti di poter  scegliere e formarsi autonomamente un giudizio critico su un film, cos? come su tutti gli argomenti politici, sociali economici e culturali che la investono.

Credo pertanto che sia necessario affrontare  e risolvere il problema di un luogo alternativo ed indipendente anche per la proiezione di questa pellicola.