Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

Grazie Emergency, vi ringrazio per avere scelto la nostra citt

Stefano Mocio

Gioved?, alla Camera dei Deputati, ? nata una nuova festivit?. Si tratta di una giornata della memoria dedicata alla cultura di pace e solidariet? espressa da Francesco di Assisi. Noi, in Umbria, ne siamo felici per pi? motivi.  Il primo, ? ovvio, perch? Francesco ? umbro. Felici perch? la legge ? umbra grazie a Marina Sereni e Beppe Giulietti, deputati umbri. Siamo felici perch? da Francesco, al di l? della sua Santit?, del suo credo, di quello di ognuno di noi, dell?essere appartenenti a professioni religiose diverse o anche non credenti, passa un denominatore comune a tutti. Il suo impegno per i deboli, gli affranti, i bisognosi, i cercatori di pace. 

In chiave moderna e in chiave Laica Francesca o Francesco potrebbero essere ciascuno e ciascuna delle centinaia e centinaia di volontari che sono qui oggi. Volontari di Emergency.  Donne e uomini che nell?associazione dove Gino Strada ? direttore generale, Teresa Presidente, assistono il mondo pi? debole, grazie a principi fondamentali come la solidariet? la pace e l?impegno civile. Lo assistono al di l? dell?impegno dei governi ? troppe volte spinti a trovare la Pace attraverso la guerra -. Lo fanno nelle situazioni pi? disagiate.  Sotto i bombardamenti, in situazioni al limite della sopravvivenza. Lo fanno come Simona Torretta e Simona Pari. E cos? la nascita di una nuova giornata della memoria dedicata all?integrazione, alla solidariet? e alla cultura della Pace ? stata, gioved?, il migliore auspicio anche per ci? che oggi comincia ad Orvieto.

Oltre 1500 volontari sono ad Orvieto per festeggiare i 10 anni di Emergency. E noi siamo ben lieti di accoglierli.  Li accogliamo perch? la nostra citt? ? una citt? che vuole narrarsi non solo per la sua storia, per l?arte.  Ma anche, in prospettiva, per questioni essenziali come la cultura della Pace, la cultura dell?impegno sociale e civile.

Lo abbiamo fatto in tante occasioni e per noi resta uno degli impegni fondamentali.  Una cultura espressa anche nel nostro statuto comunale. Lo abbiamo fatto pensando alla situazione mediorientale e tentando di intervenire direttamente l?, a Betlemme, citt? con cui siamo gemellati, nel tentativo di dare, attraverso la cultura della pace, un futuro alle popolazioni di quella tormentata terra.

Lo facciamo assegnando, annualmente, un premio ai diritti umani. E qualche anno fa lo abbiamo fatto assegnandolo a Don Luigi Ciotti, lui, uno dei tanti amici di Emergency.

Lo facciamo, nel primo giorno di ogni anno, spinti dalla volont? che dovr? essere migliore di quello precedente, accendendo la luce della pace nel nostro duomo, alla fine di una settimana di musica jazz, altro segno che passa per l?arte delle note e che ha in s? lo spirito della cultura dell?integrazione.

Oggi ci sentiamo di partecipare, ospitandovi ad Orvieto, ad un altro progetto di pace, di solidariet? che ? quello da voi rappresentato. Con i vostri progetti, i vostri ospedali, i vostri volontari, il vostro impegno, la vostra semplicit?, il vostro dare senza nulla chiedere. Il vostro raccontarvi sottovoce, senza proclami troppo volte assordanti che non fanno parte del lavoro di chi quotidianamente, aiuto dopo aiuto, costruisce la pace.

Vorremo vedervi ogni anno, avervi qui per sentirci raccontare che le cose vanno meglio. Che le guerre diminuiscano, che le popolazioni civili soffrano sempre meno. Augurando ai vostri seminari e alla vostra festa di trovare, anno dopo anno, motivi di soddisfazione maggiore.

Vi ringrazio per avere scelto la nostra citt?. La E rossa di Emergency sar? un'altra pietra posta alle fondamenta della cultura di pace, solidariet? e impegno civile che questa citt? vuole esprimere.

Pubblicato il: 25/09/2004

Torna ai corsivi...