La telefonata del Trap

La telefonata del Trap

Scusa se chiamo
di buon mattino.
Sei tu Cimicchi,
quel birichino
che sembra un sindaco,
per? ? un terzino,
che col  pallone
non ? un minchione
e, con il calcio,
senza l'intralcio
della politica,
avrebbe avuto
grande successo,
senza rischiare
quello che adesso
certo gli capita
se Umberto Bossi
non riesce a mettere
presto una pezza
e gli procura
quella che ?
per lui la terza
candidatura,
dando una bella
buggeratura
a Mocio e Stella,
e, di Pacioni,
mandando in fumo
le ambizioni?
Se, caro Stefano,
molli la fascia
e vieni tosto
a Coverciano,
ad ogni ambascia
ti sottrarrai
e pi? felice
con me sarai.
Te la godrai,
come in vacanza,
n? sentirai
qui la mancanza
dell'assessore
alla cultura
che l? ti fa
calar le palle,
mentre qui puoi
darci emozioni
non con le palle
ma coi palloni.
T'aspetto, Stefano,
con ansiet?:
molla la fascia
e vieni qua.
Con gli altri sindaci,
che hanno risposto
pronti all'appello,
faremo certo
grande sfracello;
e, con il calcio
umanitario,
il godimento
straordinario
? garantito.
E l'emozione
sar? pi? grande
vedendo i sindaci,
messi in mutande,
che d?nno calci
ad un pallone
con l'obiettivo
loro finale
di far qualcosa
per il sociale.

Limnofilo