Hanno parlato di PROCIV e Protezione Civile in modo improprio e confusionario

In questi ultimi giorni, in vari interventi sulla stampa, si ? parlato di PROCIV e di Protezione Civile in modo secondo il mio modestissimo parere, improprio e ingenerante confusione.
Mi permetto di intervenire non gi? per alimentare ulteriori polemiche ma, per contribuire a fare chiarezza nei confronti dei fruitori delle notizie ed anche nei confronti di chi, le notizie le scrive.
La denominazione ?Ass. PROCIV ARCI dell?Orvietano? appartiene ad una Associazione di volontari di protezione Civile unica nel comprensorio Orvietano, la nostra.

Ci sono anche altre Associazioni e gruppi che fanno volontariato di Protezione Civile, ma hanno altri nomi.
Ne noi ne loro, possono definirsi genericamente ?Protezione Civile?, per il semplice fatto che il Volontariato ? solo un pezzo, magari importante, ma comunque un pezzo, del sistema di Protezione Civile.

Non godiamo di ?finanziamenti pubblici? come altri soggetti istituzionali e non, ad esempio i Partiti.

I soldi che riceviamo, sono frutto di convenzioni, anche con Enti Pubblici, per lo svolgimento di servizi alla comunit? che a volte l?Ente al quale quella comunit? fa riferimento non pu? dare.
Se un prestatore d?opera, un erogatore di servizio o un?azienda fornitrice di un Ente Pubblico riceve per ci? che ha fornito un compenso, lo stesso si chiama salario o stipendio o pagamento di una fattura, ma mai ?finanziamento pubblico? e, soprattutto a nessuno pu? venire in mente che per quest?aspetto, l?aver ricevuto un compenso appunto, il soggetto di cui sopra, possa fare alcune cose e non altre, come ad esempio partecipare ad una manifestazione.

La nostra Associazione ha regole proprie e principi ai quali s?ispira che possono essere condivisi o avversati, ma mai strumentalizzati.
Noi non soccorriamo una sinistra acciaccata ma un?idea tesa ad evitare la sofferenza di una guerra.

Questo vuole dire essere contro il Governo?
Se questo Governo sosterr? l?ipotesi della guerra, non c?? dubbio che quest?Associazione sar? contro questo governo o un altro. E? stato cos? ieri, ? cos? oggi e pur augurandomi che non ci sia bisogno, sar? cos? doman. A proposito, sabato prossimo saremo insieme a tanti altri, alla manifestazione che si terr? a Roma.

Nella diatriba Olimpieri ? Santelli non intendo assolutamente entrare se non per una necessaria precisazione che ? la seguente: se tutto ? riconducibile al normale gioco delle parti, tra chi ? al governo della Citt? e chi ? all?opposizione ? una cosa che non mi riguarda. E? una questione partitico ? politica  dalla quale sono fuori.

Il Santelli che a me interessa ? il Santelli iscritto a questa Associazione di volontariato di Protezione Civile, il quale, nel rispetto delle regole e dei principi soprarichiamati ha il diritto come singolo e come rappresentante dell? Associazione, ognuno di noi la rappresenta, di promuovere, organizzare e partecipare alle iniziative di sostegno ad un tema importante come quello della PACE.
Santelli ed altri volontari, sono la Prociv arci dell?Orvietano ed a loro v? il mio apprezzamento per il tempo libero messo a disposizione per rappresentare lASSOCIAZIONE in quella manifestazione.

L?invito finale che rivolgo a tutti coloro che per ragioni diverse parlano e scrivono di Protezione Civile ? di essere pi? precisi.

Nel sistema di Protezione Civile, ogni soggetto ha compiti ben definiti, ruoli precisi che rispondono alla vecchia regola del ?CHI FA CHE COSA? ? un sistema semplice ed esportabile anche in altre situazioni.
Condividere regole comporta l?esercizio dei doveri e dei diritti di ognuno e tra questi il diritto all?autonomia, cosa  particolarmente cara al mondo dell? associazionismo italiano.

P.S. Consigliere  Olimpieri, La ringrazio per il riconoscimento di quanto abbiamo fatto fino ad oggi.
Ringrazio nuovamente per l?ospitalit?
Cordialmente
* Presidente "Associazione PROCIV - Arci"