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Monnezza, pi? la rigiri e pi? puzza

Platone

di Platone

Qui si chiude l'avventura del signor Bonaventura? No.  Siamo convinti che non sar? cos?.  Siamo convinti che l'indagine della Magistratura non mette in crisi il governo della Citt?.
Va per? fatta chiarezza.  Fino in fondo.  Se ci sono stati illeciti e questi illeciti hanno coinvolto manager e amministratori, ? giusto che le indagini facciano il loro corso e che si arrivi alla verit?.  Una volta per tutte.  La speranza ? che, almeno, si superer? in via definitiva questo clima di veleni che ha ormai reso irrespirabile l'aria. Centodiciassettemila tonnellate provenienti dalla Campania sono tante.  Tante se l'autorizzazione era per sole ventimila.  E siccome la differenza ? altissima, ci si chiede chi possa essere quell'imbecille che fuori da ogni regola e legge - cos? viene detto dalla Guardia di Finanza - abbia preso una decisione del genere. Manager e politici indagati dovranno cos? rispondere di questa ipotesi di illecito. Ma se si dovesse scoprire che l'autorizzazione non era per sole 20mila tonnellate? Oppure se si dovesse scoprire che non c'era limite per il conferimento di rifiuti campani presso la discarica di Orvieto? O se si dovesse scoprire che le tonnellate conferite non sono centodiciassettemila?
Non penso che cambierebbe nulla.  Sulla questione rifiuti si ? ormai aperta una frattura gigantesca all'interno delle forze politiche e all'interno delle coalizioni. Tutti sono concordi nell'affermare come l'impianto di Orvieto sia sicuro.  Ma il ragionamento su cui ci si ? divisi ? il metodo con cui si gestisce la questione dei rifiuti.
Ed allora ? su questo che si dovrebbe aprire una profonda riflessione. Qualcuno ha provato ad imbastirla ma "sapeva" troppo di elezioni.  Ora non ? pi? rinviabile. Nonostante le elezioni siano ancora pi? vicine. Anche perch? ? un argomento che obbligher? a riflettere tutto il centro sinistra nei suoi vasti confini: quelli che vanno da Maurizio Conticelli a Stefano Cimicchi. Ovvero i due mondi pi? lontani che si sono cominciati a scontrare e chiudono il loro confronto proprio su questo tema. Se questo confronto non parte sar? un harakiri per il centro sinistra.  E, si badi bene, il harakiri per il centrosinistra equivale ad un harakiri per la citt?.  Questo perch? il rischio non sarebbe quello di una citt? senza governo di centro sinistra ma di una citt? senza governo. E si passerebbe dalla politica della monnezza alla monnezza della politica.

Pubblicato il: 26/04/2004

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