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' Le scelte del NUOVO PSI'

Fabio Moscatelli. Segretario Provinciale Nuovo PSI di Terni

? Le scelte del NUOVO PSI ?

di Fabio Moscatelli
Segretario Provinciale Nuovo PSI di Terni

Ci sono delle parole che, nel tempo in cui nascono, hanno un preciso significato, addirittura indicano dei valori e assurgono a simbolo e richiamo per quanti le pronunciano. Poi col tempo, quel significato sfuma fino ad essere superato e finiscono per diventare strumento di confusione. Ma sul termine di RIFORMISMO vale la pena di spendere qualche parola, perch? ? un termine di gran moda, utilizzato in ogni livello, versato in tutti i discorsi. Dunque il PSI di Turati fu riformista, come lo fu quello di Nenni e Pertini e poi di Craxi, e con Craxi il riformismo pass? da tattica a strategia stabilendo che il cammino del mondo non volgeva verso modelli di societ? alternative, ma verso il miglioramento delle condizioni di vita che si conseguiva progressivamente e stabilmente con le riforme. Oggi, il metodo politico delle riforme, per migliorare l?organizzazione sociale e le condizioni di vita dei cittadini, ? diventato patrimonio comune di ogni partito, vecchio o nuovo che sia. Tutti semplicemente, si dichiarano riformisti. E questa ? senz?altro una vittoria dei socialisti. Una vittoria storica anche se ? innegabile che il rischio di confusione sia enorme. Ed ? un rischio al quale possiamo trovare rimedio con un concetto altrettanto forte che  come socialisti rivendichiamo: l?AUTONOMIA. Autonomia di pensiero e di scelte, prerogative che da sempre hanno caratterizzato l?azione sia politica che amministrativa dei socialisti. Ed il Nuovo PSI umbro ha dato ampia dimostrazione di autonomia e di responsabilit?. Nella creazione del ? PROGETTO RIFORMISTA PER L?UMBRIA ? di non poco peso ? stata la scelta che abbiamo fatto. La scelta di aderire al centro-sinistra, condiviso da tutti, sia dalla base che dalla direzione nazionale, ? una scelta tesa a recuperare un posto in quell?area di sinistra, progressista e moderata,  a cui la nostra storia , a pieno diritto, impone di appartenere. Noi crediamo con forza  a Umbria Riformista, a questo progetto che siamo consapevoli debba essere confermato tutti i giorni con una linea politica visibile e coerente, con una azione locale a vasto raggio di comune accordo con tutte le forze socialiste. Da qui la costruzione,in pieno accordo con lo SDI umbro, della casa comune dei socialisti, della lista ? SOCIALISTI RIFORMISTI ?, un progetto in cui vogliamo mettere in campo le esperienze accumulate in decenni di gestione amministrative, ripensando e rivedendo tutte quelle che sono state le grandi iniziative socialiste di oggi e di ieri, un progetto in cui il confronto politico sia fondamentale per crescere e migliorare. E fondamentale e il modo in cui lo stiamo portando avanti, esponendolo con correttezza e lealt? nei rapporti con la regione, confrontandoci per trovare  tutti insieme, noi e lo SDI umbro,  la via migliore per rilanciare il nostro messaggio e soddisfare cos? i sacrifici che tanti compagni, sia ieri che oggi, hanno compiuto quotidianamente sul territorio . Come socialisti del Nuovo PSI ci siamo resi protagonisti di una scelta coraggiosa, innovativa nello scenario del nostro partito. E contemporaneamente siamo convinti che quelle forze politiche che al momento sembrano ostacolare il nostro cammino e vedere contraddizioni nel nostro ingresso nella coalizione, forti, e della loro storia passata e delle loro scelte odierne, sappiano apprezzarne  sia i valori ideologici sia le motivazioni programmatiche che ci hanno spinto ad entrare nel centro-sinistra e si aprano ad un confronto sereno e senza pregiudizi. E dunque non bisogna attardarsi in frasi fatte, talvolta solo fugacemente orecchiate. Il socialismo da sempre ? sacrificio, impegno, studio, comprensione e riflessione sulla realt?, e proposito di migliorarla. E le parole servono per capirsi, non per confondersi.

Pubblicato il: 03/03/2004

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