Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
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Lettera aperta a Massimo Gnagnarini

Pier Luigi Leoni

Caro Massimo,

quando furono nominati gli attuali revisori dei conti il sottoscritto, in palese disaccordo con l?ex maggioranza di centrosinistra e con l?ex minoranza di centrodestra, usc? per protesta dall?aula. Non mi meraviglio quindi della recente presa di posizione dei revisori in una materia in cui l?opinabilit? ha la sua parte e in cui si pu? essere generosi di buoni consigli, oppure distratti, oppure pronti a dare bacchettate, ma sempre senza concrete conseguenze personali. Tutto ha un senso e, se il senso ? quello che ti piace, sono contento per te. Tu sai che non ho mai osato fare il processo alle tue intenzioni, ma mi sono limitato a commentare il significato politico oggettivo delle tue prese di posizione. Ebbene, i tuoi articoli costituiscono la punta di diamante di quel settore del PD orvietano che vuole costringere il sindaco Antonio Concina alle dimissioni perch? la sua amministrazione sarebbe inidonea ad amministrare. Un settore che d? per scontano che Concina e chi li circonda sono degli incapaci e che vi sono persone capaci pronte a subentrare. L?arma per mettere Concina all?angolo ? la paura dei consiglieri dell?attuale maggioranza per i rischi connessi alle determinazioni in materia di contratti di finanza derivata e di bilancio. Un?arma che nemmeno gli esponenti ufficiali della sinistra orvietana adoperano in modo esplicito come fai tu. Se dunque tu rappresenti oggettivamente la punta di diamante, ? perch? la sinistra orvietana, in loco, una punta di diamante non ce l?ha. E questo ? un segno di grave debolezza della sinistra e di forza di Concina e dei suoi, ai quali i tuoi attacchi d?nno certo il prurito, ma lo preferiscono alla rogna di un PD veramente duro e di una minoranza veramente pesante nelle idee e nella volont?.

Tuo Pier

 

Pubblicato il: 15/07/2011

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