Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

Dubbi sugli Swap. Chi ci guadagna ?

Massimo Gnagnarini

Ho letto il resoconto della seduta del Consiglio comunale di Orvieto di venerd? 17/6/2011 con riguardo alla vicenda degli Swap e alla decisione, presa da nove consiglieri comunali, di ratificare l?operato della giunta circa la causa intentata contro la BNL nello scorso mese di marzo.

 

Sono rimasto esterrefatto dalle argomentazioni addotte dall?assessore Romiti e da quelle di altri consiglieri con le quali si vorrebbe giustificare l?utilit? della causa contro la BNL e non, invece, contro la RBS.

 

Infatti Romiti conosce e gli altri consiglieri dovrebbero sapere che , per effetto dei contratti in essere,  compresi i cosiddetti contratti mirror attivati dalla ristrutturazione del portafoglio dei derivati effettuata nel dicembre del 2007, il Comune di Orvieto, allo stato attuale delle cose, percepisce denaro per tre contratti BNL e paga denaro (molto) per il contratto RBS.

 

Questa non ? la mera opinione di chi scrive, ma ? la fotografia del Bilancio consuntivo 2010 approvato dal Consiglio comunale, certificato dalla Ragioneria e registrata sull?apposita scheda tecnica predisposta dai Revisori dei conti.

 

Si, ? proprio cos?. Giacch? gli altri cinque contratti della BNL che producono perdite furono interamente coperti dai contratti mirror stipulati con RBS , che cur? la ristrutturazione dell?intero portafoglio nel 2007, cos? che , da allora, essi non comportano pi? alcun onere per il comune.

Se dunque la causa contro la  BNL avesse esito vittorioso il comune perderebbe di sicuro  gli introiti assicurati dai tre contratti in attivo, mentre sarebbe solo la  RBS a risparmiare tutti i soldi che deve sborsare sugli altri cinque contratti mirror relativi a quelli che verrebbero a decadere per effetto della eventuale sentenza giudiziaria.

Ovviamente gli oneri che RBS si assunse nei confronti dei derivati (cattivi) di BNL furono a suo tempo  ricalcolati sul nuovo contratto che il Comune stipul? con la banca inglese e che stiamo tuttora pagando con le pesanti rate  per 1 Mln l?anno.

 

Insomma, con la causa contro la BNL ? come se ci tutelassimo verso un debito che avevamo gi? saldato attraverso l?assunzione delle nuove obbligazioni con la  RBS.

 

Come ho pi? volte sostenuto questa soluzione appare del tutto sconveniente oltre alle ipotesi di illegittimit? che francamente non mi sembrano affatto peregrine.

 

Pu? darsi che io mi sia ?rincoglionito? o sia molto meno esperto di conti di quanto mi sforzi di apparire, ma di fronte all?evidenza, suggerisco sommessamente, che certi dubbi sarebbe salutare se insorgessero anche in altri su cui gravano responsabilit? reali e certamente maggiori di quelle delle semplici opinioni  alle quali, per?,  non mi sottraggo certo.

Pubblicato il: 19/06/2011

Torna ai corsivi...