Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

RISPOSTA A ROMITI

Elvio Dal Bosco

Sono stato in vacanza per due settimane a Pasqua, cosicch? ho potuto leggere solo in ritardo la risposta dell?Assessore al Bilancio e Finanze all?interrogazione del Consigliere del PD, Oriano Ricci, che si riferiva al Bollettino dell?Osservatorio sulla situazione ecomica e sociale dell?area orvietana. Come coordinatore del Bollettino dal 1995 al 2008 trovo corretto rispondere agli apprezzamenti dell?Assessore. Non mi interessa discutere sui costi del Bollettino, pur ritenendo che considerare ?costi indiretti? quelli relativi alla redazione dello stesso sia perlomeno os?. Mi ha colpito, invece, il passo seguente: ?Un documento che, altro non era, che la ripresa di dati gi? pubblicati da altri organi e quindi non costituiva elemento di particolare interesse.? Ricordo che la pubblicazione fu decisa con un protocollo di intesa fra la Regione dell?Umbria, il Comune di Orvieto e la Fondazione della Cassa di risparmio di Orvieto, e nell?introduzione al primo numero del Bollettino scrissi che lo scopo della pubblicazione era quello di raccogliere e ordinare una serie di dati statistici per capire meglio come si evolveva la situazione economica e sociale del nostro territorio. Affermai che si prevedeva anche di raccogliere direttamente dati ad hoc attraverso questionari, in mancanza o insufficienza dei dati disponibili. Ci accorgemmo per? ben presto che questo tipo di raccolta dati richiedeva un costo assai elevato, anche perch? andava fatto da esperti della materia, per cui ci concentrammo a trovare ulteriori fonti disponibili a fornire dati statistici. Seguendo questa impostazione nell?ultimo Bollettino del 2008, oltre al Comune e alla Regione, risultano coinvolti l?ISTAT regionale, la Provincia di Terni e l?Union Camere Umbria.
Quanto alla questione dello scarso interesse del Bollettino perch? riprendeva dati gi? pubblicati, mi sembra che l?Assessore non conosca la ?Relazione annuale della Banca d?Italia? giunta nel 2010 al CXVI esercizio, in cui la stragrande maggioranza dei dati utilizzati sono pubblicati da altre fonti statistiche. Mi permetto di consigliare a Romiti di prenderne visione: non dubito che gli far? bene. 

Pubblicato il: 13/05/2011

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