Il Premio Barzini lo volle la DC e l?MSI

Il premio lettarario Barzini fu istituito alla fine degli anni 80 e fu preceduto dalla intitolazione di una via del centro storico ( Largo Barzini) su mozione della DC e del MSI presentata in consiglio comunale e nella quale si illustravano le gesta e la figura dell'insigne orvietano.

Fu merito del sindaco Barbabella e del compianto Casasole e di Roberto Basili raccogliere il suggerimento e a dar vita alla cosa con non pochi mal di pancia del PCI, visto il pregiudizio nei confronti dell'orientamento politico del giornalista vicino al regime fascista.

Per lo stesso pregiudizio ideologico, prima, in occasione dei funerali svoltisi a Orvieto negli anni 70',  il Comune  non mand? alcuna rappresentanza ufficiale.

Quindi, e lo ricordo agli attuali partiti di destra orvietani, la via e  il premio intitolati a Barzini fu una delle 4 o 5 cose che l'opposizione moderata riusc? a far passare nei 50 anni di egemonia comunista a Orvieto.

Il premio Barzini , in vita distintosi come primo inviato speciale del Corriere della sera, costituisce di certo una manifestazione alla quale RCS, editore del giornale, non ? e non pu? rimanere insensibile.

La RCS ? oggi a Orvieto con il suo Giro d?Italia per il quale, ogni comune che ospita una tappa, paga ad RCS la somma di euro 120.000.

Il nostro assessore al bilancio attuale, il dott. Maurizio Romiti, ex amministratore di RCS,  forse ha ottenuto uno sconto sugli oneri da pagare a RCS, ma allora dico io, avrebbe potuto includerci anche una richiesta per quei 15/20 mila euro per Barzini ?

Se lo facesse avrebbe tutta la gratitudine.