Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

Appello ai cittadini. No al ritorno del fascismo

Centro di Documentazione Popolare Orvieto

APPELLO AI CITTADINI

Introduzione:

?UN FASCISMO POSSIBILE?. ? ridicolo solo a sentirlo dire, penseranno i pi? moderati, ?vergogna, da denuncia?, grideranno i resistenti?e invece no! Niente di tutto questo. La frase campeggiava indisturbata sulla home page del sito di una sedicente associazione culturale denominata Casa Pound Italia. Nessuna osservazione, tanto meno censura. L?associazione, che vanta un presidente del calibro di Gianluca Iannone (gi? condannato nel 2004 a quattro anni di reclusione per aver aggredito un carabiniere ed espulso nel 2008 da Fiamma Tricolore, tanto per fare le presentazioni), ha anche altre curiose analogie, di cui sotto riportiamo alcuni esempi lampanti. Potete infatti leggere degli estratti del loro programma seguiti da citazioni di Benito Mussolini:

 

- ?[?] Rivendichiamo il riscatto dell?idea romana di cittadinanza contro la riduzione allo stato di sudditi. Sovranit? popolare e nazionale! [?]? (CPI)

?Roma ? il nostro punto di partenza e di riferimento; [?]. Noi sogniamo l'Italia romana, cio? saggia, forte, disciplinata e imperiale? (Benito Mussolini, da un articolo, pubblicato sul ?Popolo d?Italia? il 21 aprile 1922)

- Sovranit? nazionale sull?emissione delle banconote (CPI)

?La nostra lira, che rappresenta il simbolo della Nazione, [?],va difesa e sar? difesa.?  (Mussolini durante il discorso di Pesaro del 18 agosto 1926)

- Edilizia pubblica stile Ventennio che cancelli dalle nostre citt? gli obbrobri pseudo/architettonici di stile sovietico realizzati da costruttori democristiani e architetti comunisti al solo scopo di mortificare l?essere umano, creando disagio e ghetto. (CPI)

Ed ora andiamo a vedere questa mostra di architettura razionale. [?] Noi dobbiamo creare un nuovo patrimonio da porre accanto a quello antico, dobbiamo creare un?arte nuova, un?arte dei nostri tempi, un?arte fascista.?(Mussolini durante la visita alla II Esposizione Italiana di Architettura Razionale).

 

Ma i ?fascisti del terzo millennio?, come amano autodefinirsi, non si fermano qui. Hanno sedi in tutta Italia, una radio che trasmette su territorio nazionale, ?Radio Bandiera Nera?, una web tv (Tortugawebtv), una rivista mensile (Occidentale) ed una trimestrale (Fare Quadrato), nonch? una cospicua rappresentanza all?interno di scuole ed universit? attraverso il movimento chiamato Blocco Studentesco; e per non farsi mancare proprio nulla, hanno aperto anche diverse librerie, come ad esempio La Testa di Ferro, in Via San Martino ai Monti a Roma.

Inoltre avrete sicuramente avuto modo di ammirarli durante i loro blitz di ?squadrismo mediatico? in programmi televisivi, come l?assalto alla bolla del Grande Fratello a Roma nel 2008, o l?irruzione negli studi RAI di Via Teulada durante il programma della Sciarelli ?Chi l?ha Visto?, sempre nel 2008.

APPELLO AI CITTADINI:

Ora che, a grandi linee, abbiamo tracciato un profilo di Casa Pound, vorremmo spiegarvi il perch? di tale nota informativa: intanto perch?, come Centro di Documentazione Popolare e Comitato Cittadino Antifascista abbiamo l?obbligo di tenere sempre alta l?attenzione monitorando certe presenze sul territorio e informare la cittadinanza; poi perch?, secondo noi, ancora troppa poca gente ? a conoscenza di questa minaccia che agisce nell?indifferenza pi? totale; infine, ed ? qui che volevamo accompagnarVi con la nostra introduzione, perch? sabato 30 aprile alle ore 18:00 Casa Pound sar? ad Orvieto per presentare un libro.  

? a questo punto che vogliamo rivolgerci a tutti coloro che, come noi, apprendendo la notizia stanno provando un senso di disgusto e amarezza. ? qui che dovevamo arrivare? Alla concessione di una sede ai ?fascisti del terzo millennio?, come se quelli del secondo non fossero stati abbastanza? ? questo il senso dell?essere bipartisan? In una bellissima intervista del 2009, George Steiner, noto saggista e filosofo, diceva: ?[?] Abbiamo perso l' arte di dire "no". No alla brutalit? della politica, no alla follia delle ingiustizie economiche che ci circondano, no all' invasione della burocrazia nella nostra vita quotidiana. No all' idea che si possano accettare come normali le guerre, la fame, la schiavit? infantile. C' ? un bisogno enorme di tornare a pronunciare quella parola. [?]?.

NO AL RITORNO DEL FASCISMO, aggiungiamo noi, per il rispetto di tutte le sue vittime, perch? ce lo impone la Costituzione e perch? certe cose devono ancora farci INDIGNARE .

Noi, Centro di Documentazione Popolare e Comitato Cittadino Antifascista, invitiamo i cittadini orvietani a scendere in piazza il 30 aprile alle ore 18:00 per tornare a dire tutti insieme, come gi? abbiamo fatto qualche anno fa, ORVIETO RIFIUTA IL FASCISMO.

Pubblicato il: 24/04/2011

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