Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

Per la biblioteca comunale: ?An investment in knowledge always pays the best interest? (Un investimento in conoscenza paga sempre il massimo interesse, B. Franklin)

Claudio Bizzarri

Colpisce, fa male, disincentiva la mente, sapere che uno spazio pubblico come quello della biblioteca comunale, soprattutto nella sua nuova, moderna ed accattivante veste, sia prossima allo ?spegnimento?. Di azioni atte a favorire un clima (magari anche necessario) di austerity ne abbiamo sentito parlare da tempo ma debbo dire che ? con enorme tristezza che si assiste alla serrata della cultura, rappresentata sia dal Centro Studi che dalla nuova biblioteca comunale. Pochi giorni or sono ho commentato un articolo a firma di Cristina Calcagni proprio sul CSCO, e l?ho voluto fare come fruitore: la medesima cosa vale per la biblioteca comunale. Non si tratta solo di una visione da privato cittadino ? e gi? farebbe male cos? -, ma di nuovo di un utilizzo della struttura a pi? ampio raggio. Come coordinatore dei corsi dell?Universit? dell?Arizona ? stato molto appagante poter far vedere a chi veniva da fuori, da un paese nel quale ogni piccolo centro con quattro case ha una biblioteca aperta sempre, che anche da noi ce n?era una ?vera?.  Negli States ancora non si ? sopita la disputa su quale fosse stata la prima biblioteca veramente pubblica ma ? interessante ? e forse anche istruttivo ? quanto ebbe a dire Beniamino Franklin, al quale venne appunto dedicata la cittadina di Franklin nel Massachusetts nel XVIII secolo. Egli, in cambio, don? libri e non la campana per la chiesa, come gli venne inizialmente richiesto. Il suo ragionamento era il seguente: era meglio favorire il ?sense?, il ?sentire? come conoscenza, che il ?sound?, il suono. Paradossalmente nella nostra biblioteca una delle eccellenze presenti coniugava proprio questi due aspetti (sense e sound): la sala eufonica. Ed ? esattamente in questa sala che alcuni corsi del Summer Program (che ? alle porte con 80 studenti, 11 docenti e le loro famiglie) trovava un valido strumento didattico. Ed ora? Il messaggio che abbiamo ricevuto nelle nostre mail ? lapidario:

PER MANCANZA DI PERSONALE,

DA LUNEDI 4 APRILE 2011

LA NUOVA BIBLIOTECA PUBBLICA OSSERVA IL SEGUENTE ORARIO DI APERTURA ALL?UTENZA:

 MARTEDI E VENERDI: ORE 9-13

MERCOLEDI E GIOVEDI: ORE 15-18

 

A FRONTE DI QUESTO NUOVO ORARIO E? POSSIBILE CHE GLI APPUNTAMENTI GIA? FISSATI PER VISITE E SERVIZI  DI BIBLIOTECA VENGANO SPOSTATI O ANNULLATI SENZA PREAVVISO AGLI INTERESSATI

 Tanto lapidario quanto triste e preoccupante. Con tutto il dispiacere ? se non il dolore - che ci deve essere dietro la scarna essenza di un comunicato asettico. Cerchiamo di favorire ancora il ?sense?, come ci ha insegnato Beniamino Franklin e troviamo una strada per evitare che la cultura ad Orvieto chiuda, in tutti i suoi aspetti ma anche con la serrata di uno dei suoi simboli pi? significativi. Sempre Franklin, puntualizzando la forza eccezionale del libro, disse anche: Scrivi qualcosa degno d'esser letto o fai qualcosa degno d'esser scritto.

Pubblicato il: 02/04/2011

Torna ai corsivi...