Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

Angoscia da bolletta dell'acqua

Lettera firmata

Spett.le Redazione,

navigando in rete mi imbatto nel vostro giornale web e leggo rapidamente qualche notizia e qualche commento sul problema, a quanto pare diffuso, del caro-acqua nel comprensorio orvietano.

Premetto che sono residente nel comune di Castel Viscardo -  frazione Pianlungo.

Quando qualche mese fa ricevetti la prima bolletta in acconto dal SII mi si rizzarono i capelli: d?un colpo solo, per giunta in acconto, per il primo trimestre 2003, mi chiedevano 161,00 ? (all?incirca l?importo che veniva corrisposto per tutto l?anno quando la gestione era comunale) e questo lasciava prevedere un consumo annuo di 644 ?. Confrontandomi con i vicini scopro che i loro acconti erano di gran lunga inferiori (circa 15,00 ? 20,00 ?) e ho pensato quindi si fosse trattato di un errore.

Ho telefonato al Servizio clienti del SII (numero verde pubblicato in bolletta) che mi rimanda agli uffici amministrativi che mi rispondono di scrivere anche a mezzo fax le mie rimostranze, perch? in tutto quel daffare non potevano fare verifiche in diretta telefonica.

Ho scritto il famoso fax e l?ho inviato al numero che mi era stato dettato, risultato della spedizione: OK
Nel fax chiedevo di fare verifiche prima della scadenza della bolletta, qualora mi fossero giunte oltre tale data avrei omesso di pagare sanzioni e more per ritardato pagamento perch? non imputabili alla mia volont?, oltretutto indicavo che il numero di matricola in bolletta era diverso da quello indicato sul contatore e che forse quell?acconto non era diretto a me.

Era caldo quando questo accadeva, non ricordo se primaverile o estivo, non ho ora i documenti datati sotto mano, in ogni caso lascia pensare che ne ? passato di tempo e nessuna risposta, in merito alle mie richieste, mi ? giunta e cos? quella bolletta da 161,00 ? non l?ho pagata ma ? in casa.

Nei giorni scorsi una notizia dal SII: seconda bolletta in acconto da ? 80.00. Per il momento, riferendoci al 2003 un costo per l?acqua pari a 241,00 ?. In basso l?immancabile dicitura: ?Non risulta pervenuto il pagamento della bolletta precedente per un importo di 160,00 ??, ma qualcosa ancora mi urta: da qualche parte in bolletta leggo che il consumo si riferisce alla seguente composizione nucleo familiare: 1 persona.

Mi allegano inoltre un modello per autocertificazione nucleo familiare: Oh mio Dio! Siamo in quattro, capite siamo in quattro e 241,00 ? per quattro corrisponde ad una spesa acqua pari a 964,00 ? (uno stipendio serve per pagare un disservizio!!!!!)

E mi vedo costretto a gridare AL DISSERVIZIO: abbiamo trascorso un?estate infernale fatta di frequenti segnalazioni di guasti e mezze giornate senza una sola goccia d?acqua e poi, magari alle 22.00, squillava il telefonino ed era l?ingegnere responsabile della manutenzione che chiedeva se tutto si era normalizzato (Che gentile!. Grazie per il Suo cortese interessamento!).

Ah! Dimenticavo!! Anche qualche giorno fa abbiamo trascorso tre ore senz?acqua, come sempre nessun preavviso e nessuna informazione a posteriori. Ma forse ? una politica adottata per farci risparmiare: se l?acqua non scorre dal rubinetto di casa non la consumi!

Saluti
Un cittadino del comprensorio.

Pubblicato il: 28/01/2004

Torna ai corsivi...