Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

Il buon Pastore

Pirkko Peltonen

L?annunciato allontanamento di Padre Giovanni Scanavino dalla guida della diocesi Todi-Orvieto lascia sgomento chiunque, credente o non credente, abbia avuto il privilegio di conoscerlo e di vederlo nella sua attivit? di buon pastore. Le numerose reazioni all?annuncio, da parte dei cittadini, ne testimoniano abbondantemente.

Le funzioni della Chiesa nella comunit? orvietana, oltre alla guida spirituale dei credenti, sono molteplici e di grande rilievo, dalle azioni del volontariato cattolico alla tessitura della coesione sociale. Nella sua comunit?, il buon pastore si adopera per il bene del suo gregge (Vangelo secondo San Giovanni, 10). Cos? ha fatto Padre Giovanni.

Nei sette anni della sua guida di buon pastore, Padre Giovanni ha saputo inserirsi nella realt? del suo ?gregge? con umilt? ma anche con prese di posizione chiare e limpide circa i bisogni della comunit?, e per una dinamica concezione di una Chiesa testimonianza dei tempi e delle urgenze dei pi? deboli.

Che l?impegno di Padre Giovanni per il bene della nostra comunit? venga ora sanzionato dall?alto del Vaticano con il suo allontanamento, non fa ben sperare. N? per il dialogo tra i cittadini e le gerarchie ecclesiastiche, n? per la necessaria trasparenza tra i poteri del clero e quelli della comunit? dei credenti. Ma, soprattutto, rischia di incrinare il dialogo tra la societ? e la Chiesa, ottimamente avviato dal nostro buon pastore. Ne avrebbero da soffrire sia la Chiesa, sia la nostra comunit? tutta.

Nella speranza che la decisione vaticana non sia ancora definitiva, esprimo la mia solidariet? a Padre Giovanni - e con me tanti Democratici di Orvieto che provano tristezza e delusione nel vedere come le procedure ecclesiastiche hanno prevalso sulla volont? della nostra comunit?.

Pubblicato il: 26/02/2011

Torna ai corsivi...