Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

Parte male il distretto culturale della Tuscia

Carlo Perali, presidente Assocommercio

? notorio che l?amministrazione ? maestra nel cogliere le occasioni al volo e quindi non poteva sfuggirle neanche l?appuntamento con i big della Tuscia .

Un incontro per ricordare i millenari rapporti che ci legano ma anche per tracciare strategie comuni, peccato solo che all?appuntamento non ci fosse traccia di Orvietani, suggerirei al Sindaco che, in futuro, utilizzasse    anche  soggetti autoctoni per non creare confusioni tra i partecipanti del distretto. Infatti, da quanto emerge, sembra che Terni faccia parte di questa nuova aggregazione. Di Pietro avrebbe detto che c?azzecca?, sicuramente  sarebbe dovuto esserci il Presidente della Provincia di Grosseto .Tutti sanno che Terni non faceva parte della Tuscia e neanche i territori hanno quelle caratteristiche omogenee riscontrabili invece in  questo antico territorio . Inoltre l?incontro si sarebbe dovuto tenere a Orvieto senza lasciare l?iniziativa ad altri in quanto era stato proprio Orvieto il soggetto proponente  dello stesso. Cos? per quanto concerne la viabilit? si doveva  argomentare sul raddoppio della Cassia e quindi la nuova strada degli Etruschi in allaccio al futuro casello Orvieto nord; un percorso sicuramente non alternativo ma in alleggerimento alla Orte Civitavecchia  peraltro molto apprezzato dalla stessa Comunit? Europea

Sarebbe stato meglio che il sindaco si fosse occupato di logistica e localmente avesse trasformato il Palazzo dei Sette in un centro d?accoglienza per turisti  e di programmazione per questa importante territorio. Avrebbe tagliato quattrocentomila euro di spese, dato un ottimo servizio alla citt? e al territorio nonch?  salvata una struttura dalla vendita impietosa di un  commissario orientato probabilmente a ricavarci appartamenti. In politica non si pu? sempre lasciare tutto al caso, ogni tanto bisogna programmare per  avere  idee pi? chiare, specialmente se si tratta di questioni complesse e identitarie come appunto il rapporto tra regioni mentre invece ? chiarissimo  il messaggio di estromettere qualcuno, un disegno probabilmente cominciato gi? in quella famosa cabina di regia occulta pi? volte lamentata da entrambi gli assessori dimissionari

Il rinnovamento si costruisce su ideali di chiarezza cos? come il distretto si costruisce su una rete di fiducia mettendo  al centro il rispetto della persona e della comunit? Orvietana

Gli ideali e la passione sono alla base del rinnovamento e la politica si pu? farla  bene o male, si pu? farla con eleganza o in maniera un po? pi? sciatta, si pu? farla da professionisti o da dilettanti : ma la vera differenza sta nel crederci e chi non porta avanti le sue istanze con passione non mira al risultato ma si limita al consenso che ? tutta un?altra cosa .

Bisogna che il Sindaco capisca.

Pubblicato il: 22/02/2011

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