Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

Biblioteca comunale. Lettera aperta del direttore

Maria Luisa Salvadori, direttore della Nuova Biblioteca Pubblica Luigi Fumi di Orvieto

Sono finite sulla stampa locale alcune mie osservazioni sullo stato della Biblioteca di Orvieto, estrapolate dalla relazione di fine anno che l?Amministrazione Comunale chiede ad ogni Ufficio.

Sintetizzo le note personali in poche battute: non ho scritto il documento per il pubblico, non amo apparire sulla stampa, non sono titolata a farlo e non ho mai usato questo mezzo per risolvere i problemi di lavoro. Chi mi conosce lo sa.

Scrivo, ora -  mio malgrado - ,  perch? le questioni della Biblioteca non diventino oggetto di diatribe ?politiche?: quello delle battaglie di parte non ? il terreno su cui la Biblioteca pu? prosperare, che anzi, sotto i fuochi incrociati dei poteri in lizza, qualsiasi biblioteca pu? solo morire. Evidentemente sollevare polveroni mediatici ? molto  pi? facile che supportare i processi di crescita con un?informazione puntuale e veritiera.

Entrando nel merito sono pochi i punti che devo precisare:

  1. del mio documento non sono stati colti n? valorizzati gli aspetti propositivi ampiamente espressi; intenzionalmente s?? dimenticata la complessit? di un?opera tuttora in costruzione. 
  2. Dalla stessa relazione, un articolista evince che la Biblioteca ? ?sovradimensionata per le potenzialit? economiche e demografiche della citt??. E? una deduzione tutta sua; io ritengo sia vero esattamente il contrario. I nuovi servizi che la Biblioteca offre erano impensabili fino a qualche anno fa. Di pi? se ne avranno in futuro, purch? non si dimentichi che per fare bene le cose ci vuole tempo e denaro, oltre che  volont? e competenze, ovviamente.
  3. Si fa anche torto ai cittadini orvietani. Chi parla di sovradimensionamento afferma implicitamente una cosa ben pi? grave: che Orvieto non merita un servizio al passo coi tempi, degno della sua storia e adeguatamente competitivo con le altre strutture che stanno nascendo in tutta Italia. O vogliamo ridurre gli spazi a disposizione della Biblioteca? Per farne cosa?
  4. Penso che non si debba giocare con le parole: sottoutilizzato non significa sovradimensionato.
  5. Nessuno ha nominato il ?vasto parco attivit?? della Biblioteca, che pure era descritto nel documento: tante iniziative nuove, a costo zero per l?Ente e molto apprezzate. Nessuno ha citato i lavori in corso per la riapertura della Sezione Ragazzi. Nessuno ha detto che ? quasi pronto il Settore Storico.

Pubblicato il: 01/02/2011

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