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La riforma delle autonomie locali e l??egoismo? di Perugia

Pier Luigi Leoni

La riforma strisciante degli enti locali desta poche curiosit?, qualche preoccupazione e quasi nessun dibattito. Eppure a Perugia, col favore di una legge nazionale malfatta e confusa, si sta progettando la riconfinazione delle autonomie locali. Si medita di ripartire la mappa della regione in territori comprendenti gruppetti di piccoli comuni che saranno costretti a unirsi per il disimpegno delle funzioni fondamentali. Se si riflette sulla legge e sugli interessi di Perugia, sorge inevitabile il sospetto che le unioni dei comuni saranno concepite in modo da creare entit? deboli, non in grado di contestare alla regione spazi di potere su quelle funzioni che fanno girare i grossi capitali, come la sanit?, i servizi idrici, lo smaltimento dei rifiuti e la gestione delle foreste. Pi? le nuove unioni comunali saranno deboli, come lo sono attualmente i comuni, pi? la regione avr? buon gioco nel non decentrare le funzioni amministrative dei settori pesanti. Le Unioni dei comuni, come adesso i comuni singoli, gestiranno servizi burocratici, come l?anagrafe e i vigili urbani, servizi di manutenzione delle strade comunali e di alcuni edifici scolastici, impianti sportivi  e poche altre attivit?, compresi i costosissimi asili-nido. Saranno sempre affamate di soldi, come adesso i comuni, e destinate a piatire i finanziamenti regionali per qualche investimento in opere pubbliche.

Agli entusiasti delle ?magnifiche sorti e progressive? ricordo che, da che mondo ? mondo (o, meglio, da quando esiste il fenomeno dell?urbanesimo), le citt? pi? popolose tendono a sfruttare quelle minori. Quindi l? ?egoismo? dei Perugini, che sfruttano l?occasione di essere a capo di una regione, bench? piccola e parassitaria, deve essere contrastato dall? ?egoismo? delle comunit? minori, ai fini di un onorevole compromesso.

Non so quanto gli amministratori comunali se ne rendano conto, intenti come sono (come dice il mio amico Massimo Gnagnarini) a pettinare le bambole.

Pubblicato il: 26/01/2011

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