Segnali di vita nello stagno della politica orvietana

Caro Direttore,

il consiglio comunale, luned? 27 dicembre, ha approvato all?unanimit? una risoluzione in merito alla tutela di calanchi che prospettano sulla valle del Paglia, di fronte al versante settentrionale della rupe orvietana.

Il capogruppo del PdL, Stefano Olimpieri, mi ha invitato a fare la dichiarazione di voto per il gruppo al quale appartengo. Trascrivo la dichiarazione.

?Il 4 ottobre depositai una mozione di indirizzo politico per la conversione dei calanchi orvietani da sito per discariche a zona da tutelare per il suo valore paesaggistico. Insieme ad altri 6 consiglieri, chiesi un?apposita convocazione del consiglio comunale per discutere la mozione.

Si ? aperto un dibattito e oggi ? la quarta volta che ne parliamo.

Nel corso di queste settimane sono venuti in ballo tre elementi che hanno arricchito la discussione.

Il primo ? che qualcuno (va ringraziato il dott. Maurizio Conticelli) ha scovato negli anfratti dello schema del piano paesaggistico approvato dalla giunta regionale la previsione della conservazione attiva, della tutela e della valorizzazione del complesso calanchivo di Orvieto e Ficulle.

Il secondo ? la promulgazione del decreto legislativo 205 del 2010 che affina e integra i principi in materia di riuso, riciclo e smaltimento dei rifiuti e riduce al rango di precario l?attuale piano regionale dei rifiuti.

Il terzo ? l?apporto costruttivo di tutti i gruppi consiliari per l?arricchimento degli indirizzi da proporre all?approvazione del consiglio.

I contenuti originari della mozione da me  a suo tempo presentata sono confluiti nella risoluzione elaborata dai capigruppo e sono stati precisati, aggiornati, e arricchiti; perci? aderisco alla risoluzione che, a norma di regolamento comunale, ? strumento idoneo al conferimento di indirizzi da parte del consiglio comunale.

Credo che questo sia un giorno importante per Orvieto e per il suo consiglio comunale e registri un passo avanti nella politica ambientale della nostra citt?.

Quindi dichiaro il voto favorevole mio e di tutto il gruppo del PdL alla risoluzione e propongo al consiglio di approvare il ritiro della mozione originaria, essendo i sui contenuti confluiti nella risoluzione stessa.?

Positive anche le altre dichiarazioni di voto dei gruppi di centro e di sinistra.

Sul merito della risoluzione non avrei altro da aggiungere, se non che essa ? un primo passo molto significativo verso una politica dei rifiuti adeguata ai principi europei e alle esigenze di tutela del nostro territorio. Il senso di responsabilit? del sindaco, della giunta e del consiglio comunale, con il conforto, le sollecitazioni e gli stimoli dell?opinione pubblica, dovranno fare il resto. Gli ambientalisti associati credo non mancheranno di svolgere puntualmente il loro ruolo di avanguardie nella difesa dell?ambiente.

Qualcosa mi resta da dire sul COVIP (Associazione Centro Studi Citt? di Orvieto Senatore Romolo Tiberi) che mi ha dato fin dall?inizio collaborazione e fiducia e mi ha aiutato a non perdere la pazienza. La presenza di questa associazione suscita gli umori pi? vari e contrastanti. Quando casca un sasso nelle acque stagnati si levano in aria schizzi di acqua e di fango e qualche ranocchio esce dal letargo per far sentire il suo verso.

Tutto questo ? buon segno.