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Il Giro d'Italia far? tappa ad Orvieto

Flavio Zambelli

L'unica vera buona notizia per la Citta' di Orvieto di questa settimana ? stata l'ufficializzazione dell'inserimento della nostra citt? nelle tappe del prossimo Giro d'Italia di ciclismo del 2011. La carovana del giro arriver? ad Orvieto con arrivo l'11 maggio, e partenza il 12 maggio da Orvieto verso Termoli. Dopo il solito campionato di calcio, il Giro di ciclismo ? il secondo evento sportivo per importanza, che si svolge in Italia. Andr? ad arricchire un anno 2011, gi? pieno di avvenimenti fondamentali per l'Italia sportiva. Penso ad esempio al motociclismo. In questo sport, il campionissimo e fenomeno italiano Valentino Rossi prover? a portare al trionfo la moto italiana Ducati ,casa motociclistica di Borgo Panigale), in un perfetto binomio tutto italiano. Valentino Rossi ? un fuoriclasse assoluto dello sport di casa nostra, come lo furono, nelle loro rispettive discipline sportive, Roberto Baggio e Alberto Tomba. La Ferrari di Formula 1 con lo spagnolo Alonso, potrebbe  dare soddisfazioni all'Italia, gi? da questo mondiale 2010. Per l'asfittica economia orvietana, questi due giorni di evento sportivo, rappresenteranno una boccata d'ossigeno da non trascurare. Soprattutto per gli albergatori orvietani che ospiteranno le squadre e le troupes televisive, ma anche per le varie attivit? commerciali di Orvieto. E direi, per Piazza Cahen, che sar? la sede dell'arrivo. Una piazza-dormitorio, che avr? finalmente due giorni intensi di grande risveglio e di grande lavoro per gli esercenti e gli abitanti. L'ultima edizione che fece tappa ad Orvieto risale al 2002. Il vincitore di tappa fu lo spagnolo Gonzales, che fu premiato dall'allora assessore allo sport del Comune di Orvieto,  Frellicca. Colui che vincer? la tappa del 2011 sar? ancor pi? fortunato ,  perch? sar? premiato dall'attuale assessore Tardani.  Ricordo con una certa commozione quel 20 maggio 2002, perch? fu l'ultima volta che vidi lo sfortunato Marco Pantani vivo. Come Pantani, altri campioni del ciclismo italiano sono stati bersagliati dall'antidoping. Uno di questi ? Ivan Basso, che si ? gi? riscattato con la straordinaria vittoria della scorsa edizione 2010 del Giro. Quest'anno gli auguro di vincere il Tour de France, il grande sogno, che gli hanno impedito di coronare in passato con le squalifiche antidoping. Sarei contento invece, se a vincere questa edizione 2011 del Giro d'Italia sia il corridore modenese Riccardo Ricc? detto "il cobra", l'unico  che ricorda Marco Pantani, per la forza che ha nell'"arrampicarsi" sulle salite con le pendenze piu' dure. Anche Riccardo Ricc? ha subito una squalifica per il doping, durante il Tour de France 2008, che alla fine avrebbe probabilmente vinto. E' giusto far rispettare l'etica sportiva, ma ho l'impressione che l'antidoping si scaglia contro i campioni italiani, mentre ? stata indulgente, per esempio, con gli spagnoli. Ora, sembra che la verit? comincia a venire a galla; vedi il caso-Contador. L'altra buona notizia per la Citt? di Orvieto ? che il bilancio d'esercizio 2009-2010 e?stato votato; ma la fattibilit? del bilancio stesso ? al vaglio della Corte dei Conti . E poi il modo con cui si ? arrivati al voto sul bilancio ? assai discutibile. Ma di quello che ? accaduto nella seduta consiliare del 20 Ottobre, parler? in seguito , nei corsivi, ma anche in un'altra rubrica dei giornali on-line.

Pubblicato il: 25/10/2010

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