Appello a Concina. No al terzo Calanco

La lega Nord si pone critica in riferimento alla politica ambientale che il sindaco Concina e la sua giunta stanno portando avanti spianando la strada alla apertura del terzo calanco della discarica le Crete, del quale siamo fortemente contrari.

Pensavamo, che rinnovamento e metodo fossero le regole da seguire, ma purtroppo anche questa volta non possiamo aspettarci grandi cose. La posizione di arbitrato assunta dal sindaco Concina in questa vicenda non ci convince. Il progetto presentato da SAO-ACEA non ci soddisfa, manca il piano finanziario e la storia ci consegna un secondo calanco riempito in pochi anni( guadagni legittimi in minor tempo).

Anche la politica di sistema ottemperata da Regione e Provincia deve cambiare nei confronti del nostro territorio(non credo che 7 euro di agio per impatto possano sistemare le cose) .

L'atteggiamento assunto dagli organi periferici nella considerazione della nostra citt? ? da considerarsi insufficiente, non ci possono trattare come la cenerentola dell'Umbria relegandoci sempre pi? verso una posizione marginale rispetto alle altre citt?, facendoci diventare la prima pattumiera della regione.

Sindaco ? il momento di farsi rispettare, faccia un cambio di tendenza inverta la rotta , proponga che aziende alternative trasformino la RSU in materia prima, incentrato su di un progetto che si fonda sulla differenziata spinta, creando nuovi posti di lavoro e sviluppo e che in discarica non vada quasi niente, che la sua politica sia trasparente e sincera, in quanto vorrei anche ricordarle che in materia di progettazione del territorio ha carta bianca, cambi il PRG, ne ha facolt?, pensi alla cava di basaltino che fu cancellata con una variazione al PRG . Cancelli il terzo calanco.