APPELLO A UN CITTADINO VERO, GIUSEPPE DELLA FINA

Mi rivolgo pubblicamente a Giuseppe Maria Della Fina, orvietano autorevole e coscienza tra le pi? integre ed illuminate, affinch? interponga i suoi migliori uffici, di parola e di pensiero, per far pervenire agli uomini di vertice del Partito Democratico di Orvieto il messaggio, morale e politico, di atti concreti di resipiscenza e di abbandono definitivo delle logore logiche di selezione della classe dirigente.

A Te mi appello, carissimo Giuseppe, perch?, seppur coinvolto nella indagine sui contratti derivati, resti e rimani cittadino vero e altamente stimato e, forse, sei l?unico ancora in grado di incidere sulle scelte congressuali che impongono l?affermazione di risorse umane fresche, schiette nella dialettica ideale, volitive e determinate nella concretezza pragmatica, incontaminate dai retaggi del passato, essendo io inascoltato e a volte perfino deriso.

Nessuno di noi, Tu per primo, pu? ulteriormente nascondersi, come fecero Adamo ed Eva dopo aver mangiato la mela: l?uscire allo scoperto lo dobbiamo alla nostra dignit?, al nostro civismo, al Bene Sommo della nostra citt?.

Con l?affetto e la stima di sempre