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Le feste e i convegni di partito nell'estate orvietana

Flavio Zambelli

A tenere banco in questa torrida estate  2010 nel comprensorio orvietano sono le feste e i convegni dei partiti politici. Senza alcun dubbio la festa di maggior rilievo organizzativo ? quella che ogni anno viene effettuata  in tutti i comuni del Comprensorio dal PD  . Sostituendo la vecchia e tradizionale festa dell'Unit? , il PD ha intitolato la sua kermesse estiva : Festa Democratica . Qui nel comune principale della zona , che ovviamente ? Orvieto, la festa si ? svolta ai laghetti di Ciconia dal 24 giugno all'11 luglio.In pratica 18 giorni consecutivi. Poi ogni sezione del PD negli altri comuni limitrofi, organizza la sua "festa democratica" che pu? durare anche una settimana. E' chiaro che la politica ? una somma di pi? fattori : passione, ideali, partecipazione, programmi, cultura. Ma c'e' un fattore importante e imprescindibile che ? l'organizzazione. Un vero partito politico che si rispetti, deve strutturarsi sul territorio in cui opera, con un capillare assetto organizzativo. Il PD avr? tutti i difetti che vogliamo, ma quando si parla di organizzazione ? decisamente il partito pi? forte. Nessuno ha la capacit?, nel nostro comprensorio in particolare, di organizzare feste con questa quantit? di giornate e di luoghi diversi. IL PD ha conservato il tradizionale assetto organizzativo che fu in epoche diverse, prima del PCI,  poi del PDS, poi dei DS. La stessa sede di zona ? rimasta quella storica di Via Pianzola , dove si tocca con mano la chirurgica precisione organizzativa . Una sede che ha una cubatura tale da contenere  6 stanze, con 2 linee telefoniche , il fax, 3 computer con relativa connessione a internet, 1 fotocopiatrice, una segretaria che ? sempre presente nelle tradizionali ore d'ufficio. Per chi, come me, fa  l'imprenditore, sa bene cosa significa organizzazione di un ufficio con la tecnologia, e non pu? che essere contento di tanta precisione scientifica. La  stessa festa democratica ha dimostrato un'inequivocabile prestanza organizzativa, per numero di stand edificati, di cui molti dedicati al ristoro e alle bevande, e per numero di eventi e di militanti impegnati nella manifestazione stessa. Il problema di questo partito ? un altro e lo ha evidenziato  con parole chiare l' On. Ignazio Marino : il PD ? un partito che assume le sembianze di quell'animale che si chiama bradipo ; cio? molto veloce quando si tratta di occupare cariche e posti di potere e organizzare campagne elettorali ed  eventi ; e molto lento invece quando si tratta di intercettare i bisogni crescenti nella societ? civile, per tradurli in consenso politico. In pratica una sorta di mostro a  2 teste. IL PDL , qui a Orvieto, non ha la stessa forza organizzativa del PD tale da svolgere manifestazioni a lunga durata . Tuttavia, quella parte del partito che si richiama alla Destra sociale di Gianni Alemanno, ha organizzato un convegno al Palazzo dei Congressi durato 3 giorni : 23-24-25 luglio. Certamente l'iniziativa che porta a Orvieto militanti e dirigenti da tutta Italia, consente di dare un po' di respiro alle attivit? commerciali del centro storico, preoccupate dal deserto che regna nell'estate orvietana. Colpisce il fatto che questa destra organizza da un decennio circa questi convegni ogni anno, nello stesso periodo a Orvieto. Segno di una societ?  italiana che si sta evolvendo verso il libero confronto politico tipico delle democrazie liberali  occidentali. In una citt? di solide tradizioni antifasciste come Orvieto, negli anni '70 sarebbe stato impensabile che Giorgio Almirante con l' MSI  avesse potuto organizzare convegni, come quelli di Gianni Alemanno nei giorni nostri. Anche il PD dovrebbe cercare di rendere la citt? di Orvieto come sede fissa di una festa o un convegno politico  nazionale ogni anno, meglio sarebbe in estate. In modo da portare a Orvieto militanti e dirigenti nazionali. Se ci riesce Gianni Alemanno con la Destra sociale, non vedo come sia possibile che non ci riesca un partito della forza organizzativa del PD, tanto pi? in una citt? che per molto tempo ? stata roccaforte politica. Spero che i prossimi congressi del PD in autunno facciano emergere un nuovo gruppo dirigente, in grado di occuparsi oltrech?  delle problematiche pi? generali, anche di queste questioni relative alle Kermesse politiche nella citt? di Orvieto.

Pubblicato il: 26/07/2010

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